Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] entusiastico sostegno dei cattolici italiani alla decisione di Mussolini di portare l e di altre formazioni ancora61. Forte fu l’influenza del clero (per esempio don Carlo De Muro a Torino, madre Enrichetta Alfieri a Milano e suor Demetra Strapazzon ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] guerra di successione austriaca. I servigi resi in quella occasione al re di Napoli, Carlodi Borbone, delle corti: così, grazie al sostegnodi Francia e Spagna, e nonostante l proibite come sediziose le tragedie di V. Alfieri. I rapporti con gli Stati ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ideale delle istorie italiane, del 1858, Carlo Cattaneo aveva scritto: «l’adesione del di marchese, che spettava solo a lui. E Massimo, come molti decenni prima Vittorio Alfieridi Milano e del poeta era consanguineo, oltre che dal sostegno popolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Alfieri sia da Vincenzo Monti. Fisica, chimica, astronomia, scienze naturali, medicina diventano materie degne di alle «meditazioni» epistemologiche diCarlo Emilio Gadda.
A pretendono per la poesia il sostegnodi leggi sicure, non potendo lasciarla ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] iniziativa del cardinale olandese van Rossum, uno degli alfieri dell’attacco contro il modernismo. La Società, che con il vescovo di Cremona, Giovanni Cazzani, che aveva tenuto nella sua diocesi un’omelia di forte sostegno alla politica razzista. ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] Alfieri), dalle annose polemiche di giansenisti e di gallicani. Nel susseguirsi di queste funzioni e di altre minori si arrivò all'elezione del successore di francese che avrebbero voluto offrire solidarietà e sostegno al re deposto. Questi atti sono ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] e frequentato. Il sostegnodi Perrone non si manifestò, del resto, verso i soli studi di natura strettamente economica. all’angolo di contrada S. Carlo con contrada della Provvidenza (corrispondente all’angolo fra le attuali vie Alfieri e XX ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Alfieri, tra i più anziani e sperimentati comandanti dell'esercito diCarlo Emanuele II. Lo scontro aveva tratto pretesto da antiche liti di mercanti, banchieri, investitori e tecnici. Il sostegno dello Stato allo sviluppo manifatturiero tendeva, in ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] specifica dimensione locale, alpina, di frontiera.
Passerin frequentò a Torino il liceo Alfieri, dove ebbe fra i suoi al Senato nel 1972 con il sostegnodi DC, PSI e PCI nel di studio. Così, per le indagini sul giansenismo, Ettore Rota e Arturo Carlo ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] sostegno del principe illuminato presso il quale deve assumere la missione di pp. 35 ss. e passim; E. Bertana, Vittorio Alfieri, Torino 1904, p. 296; M.H. Weil, Paris 1917, p. 102; G. Seregni, Don Carlo Trivulzio e la cultura milanese dell'età sua ( ...
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