GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] indicati da Carlo V; G. conferì il cappello ad alcuni esperti membri della corte di Roma (come Alessandro Campeggi, nei Paesi Bassi, in Lorena, nel Mediterraneo; i legati, quindi, furono richiamati a Roma. L'attenzione di G. si era intanto spostata ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione didi Innocenzo XIII del 9 marzo 1724; all'imperatore, al duca Leopoldo diLorena e all'elettore Clemente Augusto di del 1725 i diritti attribuiti all'infante Carlo su Parma e Piacenza andavano a detrimento ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] per Genova, dove intendeva trattare l'aiuto di Renato II diLorena, pretendente al trono di Napoli, nella guerra in corso; tuttavia d'Italia diCarlo VIII. Dopo l'elezione diAlessandro VI, il Della Rovere si era rifugiato nella fortezza di Ostia, da ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Francia, Carlo VIII, e sull'appoggio militare e finanziario che questi avrebbe dovuto accordare a Renato II d'Angiò, duca diLorena, per la spedizione alla riconquista di Chieregato, nunzio d'I. VIII e diAlessandro VI, Roma 1935, pp. 53-88 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per convalidare la deposizione di Benedetto X, accompagna il nuovo pontefice a Roma, insieme con Goffredo diLorena, marchese di Toscana. Variamente interpretato e risolto dagli storici ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] il 23 genn. 1539, quando - come riassumeva il card. Alessandro Farnese, scrivendone al card. Girolamo Aleandro - il pontefice, anche per assecondare il desiderio diCarlo V, "è condesceso, in beneficio" di E., "a tutto quello che è stato possibile ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] a quando, il 13 ott. 1534, l'elezione del nonno Alessandro a pontefice accelerò d'un colpo il suo inserimento nel corpo personalmente con il cardinale diLorenaCarlodi Guisa, "l'anima del re christianissimo", sul nome di Giovan Maria Ciocchi Del ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Panigarola - assiso "a la sinestra" diCarlo nella cerimonia in cui "li tre stati" diLorena riconoscono questo come "signore" e gli prestano giuramento di all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XVII ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] approcci dei ribelli adottava un atteggiamento di rigida neutralità. Renato diLorena, erede delle pretese angioine, si sua attenzione sui potenziali nemici di F., papa Alessandro VI e Carlo VIII, l'infaticabile giovane re di Francia ora erede delle ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] di Francia il Regno di Napoli e lo Stato di Milano in caso di vittoria. Si trattava ora di aspettare l'arrivo dei cardinali diLorena e di tangibili ricompense. A questa "benedetta" ricompensa, come scriveva Carlo Borromeo il 7 marzo (ibid., p. 197), ...
Leggi Tutto
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...