CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] di esse di fronte al duca diLorena, con il quale aveva ormai stretto rapporti di stima e di amicizia. Dopo la morte del Farnese (2 dic. 1592) il C. dapprima rimase ancora in Francia e, sotto la direzione diCarlodi P. Fea, Alessandro Farnese, Roma ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] Maria diLorena. Nel 1546 era ancora in Italia a fianco dello Strozzi, dapprima in Piemonte, al comando di 500fanti e di 100 dei quali intervennero nel periodo di sede vacante anche il re di Francia Carlo IX e Cosimo I, di ottenere la revoca della ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] i fuorusciti fiorentini inviarono a Carlo V un'ambasceria per contestare il potere diAlessandro de' Medici e riuscirono a diLorena, allora al concilio di Trento, descrivendo la sua diocesi come profondamente inquinata dalle eresie e suscettibile di ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] G. e cercava di favorirla presso l'imperatore Carlo VI.
La G. di morire aveva lasciato erede dei suoi beni allodiali il granduca di Toscana Francesco Stefano diLorenadi Guastalla preliminari al matrimonio effettuati tramite il marchese Alessandro ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] e sposò la principessa di Piombino Isabella Appiani. Ferdinando successe al fratello nella guida del ducato, mentre Alessandro fu cardinale e legato pontificio. Cosimo divenne militare, Virginio carmelitano scalzo, Francesco gesuita. Carlo e Raimondo ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] …, Bologna 1974 (rist. anast. dell'ed. Firenze 1871), ad ind.; Il governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca Leopoldo II diLorena (1824-1859), a cura di F. Pesendorfer, Firenze 1987, pp. 191-194; Pisa ottobre 1839. Il Primo Congresso ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] di Roncofreddo e Montiano. Dal matrimonio ebbe una figlia, Leonida, sposata con Alessandro Ferretti.
Assoldato da Cosimo I dei Medici, duca di politica della famiglia del pontefice. Con Francesco diLorena, duca di Guisa, difese Tortoreto, ma fu poi ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] indicati da Carlo V; G. conferì il cappello ad alcuni esperti membri della corte di Roma (come Alessandro Campeggi, nei Paesi Bassi, in Lorena, nel Mediterraneo; i legati, quindi, furono richiamati a Roma. L'attenzione di G. si era intanto spostata ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] ad Alessandria, con sei atti di vendita per un valore complessivo didi Filippo II, suo irriducibile nemico anche perché succube del "consiglio dei gesuiti".
Rientrato, per la Lorena 'ambizioso e velleitario protagonismo diCarlo Emanuele I perché in ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di ponti portatili, al sollecito trasporto delle artiglierie in Lorena. Partecipa poi all'assedio di Stettino e a quello di nunzio pontificio a Venezia Carlo Carafa il 19 di condursi al governo di Cerigo" il sessantaduenne omonimo del D. "Alessandro ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...