DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] dal marchese d'Este e dai Pepoli. Il fiorentino Giovanni AlbertoAlberti fu nominato tesoriere dell'armata il 15 marzo 1350. ; inviò il medesimo avvertimento a Giacomo da Carrara, vicario di Carlo, re dei Romani, nella città e nel distretto di Padova ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] qualità di testimone a un accordo intervenuto fra l'abate di Cluny e Alberto Fieschi circa il possesso di un priorato in diocesi di Reims.
Nel che avevano anticipato forti somme alla S. Sede e a Carlo II d'Angiò.
Nell'estate del 1303 F. dové lasciare ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] , nonostante le promesse del priore del convento bevanate. Nel 1785la copia di frate Alberto fu estratta dall'urna che conservava le reliquie del beato Giacomo e il sacerdote Carlo Ugolini ne fece una copia nel 1811, da allora si perse ogni traccia ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] dalle decine di lettere scambiate con Propaganda Fide: ordinò vescovi (tra cui due figli di Sigismondo, Giovanni Alberto e Carlo Ferdinando), curò l'attuazione dei decreti tridentini, compì una ricognizione dei monasteri e ne denunciò lo stato di ...
Leggi Tutto
ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
**
Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] stesso Eugenio IV membro dell'ambasceria inviata al nuovo imperatore Alberto, ma molto probabilmente non si recò in Germania, . riuscì il 20 maggio 1444 a far stipulare una tregua fra Carlo VII ed Enrico VI, che interruppe per quattro anni la guerra ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] vallata e li consegnò al braccio secolare. Coloro che credevano di poter ottenere aiuto dal re di Francia furono delusi: Carlo VIII scrisse al governatore del Delfinato Filippo di Savoia, il futuro duca Filippo II, di appoggiare la repressione con ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] ignoriamo le ragioni particolari, ma certo l'avanzata di Carlo VIII e la caduta dei Medici non potevano non aver e di Sicilia, predicatore, procuratore nelle cause di canonizzazione di s. Alberto da Trapani e di s. Angelo martire (il culto dei quali ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] appoggiato soprattutto presso l'elettore magontino la candidatura dell'arciduca Alberto, ma, durante la dieta, si orientò, d'accordo 126; M. A. Grattarola, Successi maravigliosi della Veneratione di S. Carlo, Milano 1614, pp. 34, 100, 116; K. Unkel, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] moglie, restarono il figlio Giacomo e il fratello naturale Alberto (investito di un canonicato), i quali non fecero Chabod, Per la storia relig. dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Roma 1962, pp. 116 s.; G. Zucchini, Contributi agli ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] una pensione annua di 2.500 ducati, confermatagli più tardi da Carlo V.
Già alla fine del 1534 l'A. aveva chiesto d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 706; C. Romussi, La morte di Alberto Maraviglia, in Arch. stor. Lombardo, I (1874), p. 253; G. Capasso, ...
Leggi Tutto
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...