LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] , in base alla quale trovò che aveva il medesimo ascendente di Carlo V, e di predirgli l'arrivo di una grande eredità, ben opposte posizioni di origine medievale (quella illustrata da Alberto Magno e quella rappresentata dall'autore anonimo del Liber ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] 1829, pp. 196-198; Marcellino da Civezza, Storia universale delle missioni, II,Roma 1858, pp. 27 1 ss.; C. Minieri-Riccio, Il Regno di Carlo I di Angiò dal 2genn. 1273 al 31 dic. 1283, in Arch. stor. italiano, s. 4, II (1878), p. 193; G. Golubovich ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] incaricata di esaminare i problemi sorti, con l'apostasia di Alberto di Brandeburgo, che lasciava senza gran maestro i membri dell' ottobre, ai primi di quel mese, quando il papa, riavvicinatosi a Carlo V, si mise in viaggio verso Bologna, il C. fece ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] terreno di dodici tornature da un certo Giovanni Alberto Usberti. A testimoniare l’attività del cronista come di P. di M., in Studi di storia e di critica dedicati a Pio Carlo Falletti dagli scolari, Bologna 1915, pp. 57-102; Cronaca bolognese di P. ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] missione.
In Germania tornò nel 1613, quando accompagnò il cardinale Carlo Madruzzo alla Dieta di Ratisbona, dove G., in qualità di S. Salvatore, Alessandro da Ales e del confratello laico Alberto da Novara, lasciò Roma alla volta di Vienna, dove, ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] cominciarono a giungere le prime voci mitiche: il duca Alberto di Baviera riteneva che egli non sarebbe riuscito a Roma, VIII, Roma 1876, pp. 355, 359; G.Duruy, Le cardinal Carlo Carafa (1519-1561), Paris 1882, pp. 404 s.; P. Pierling, Rome etMoscou ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] Re", insiste con vigore, rifacendosi addirittura alla vertenza tra Carlo il Calvo e Adriano I, sul diritto dei sovrani di 1935, p. 80; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista. I. Alberto Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 124, 125; G. Quazza, ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] della sua vicenda privata. Sposò verso il 1435 Gabriella di Paolo di Castro e ne nacque Alberto. Pochi anni dopo Gabriella morì e anche il fratello Carlo, con cui aveva condiviso i beni e l'abitazione, morì alla fine del 1438 lasciandolo erede ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] del lago di Lugano), nella parrocchia di S. Maria in Trobio nel 1650, e venne battezzato con i nomi di Carlo, Nicola e Alberto. Non conosciamo i dati relativi alla sua formazione culturale e religiosa ed alle circostanze che portarono al suo ingresso ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] : non fu possibile infatti smuovere dalla loro indifferenza, nonostante oscillazioni ed incertezze, nè Alberto d'Austria, nè Federico III, nuovo re dei Romani; lo stesso Carlo VII, propenso, sia pur con qualche perplessità, ad aderire a Felice V, ne ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...