ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] e l'elenco dei privilegi, grazie e indulti. Nei giorni del Sacco di Roma (1527) fece parte dell'ambasceria inviata al conestabile Carlo di Borbone per evitare il sacco della città, ma fu trattenuto e maltrattato, e per la sua liberazione il figlio ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] agli accordi presi dalla Repubblica di Lucca con Carlo V. Nel 1537 fuinviato come ambasciatore straordinario a ai sette cugini (figli di Giovanni di Michele Arnolfini), Alberto, Bernardino, Galeotto, Vincenzo, Tommaso, Geronimo e Francesco. ...
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FONTANA (della Fontana), Riccardo
Pierre Racine
Appartenente alla nota famiglia piacentina, compare, a varie riprese, nel corso delle vicende milanesi e piacentine della seconda metà del XIII secolo. [...] , dove venne data lettura di una lettera del re di Sicilia, Carlo d'Angiò, che poneva la città di Piacenza sotto la sua signoria del partito guelfo di Piacenza: Alberto Scotti, Uberto Nigro Visconti, Monaco Fulgosio, Alberto Fontana. Dopo questa data ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] trattative diplomatiche, doveva nel 1630 nuovamente recarsi in Inghilterra ancora per la questione del Palatinato v. presso il re Carlo I, del quale acquistava la fiducia; tornato, dopo un intermezzo viennese, a Londra due anni dopo e portatosi poi ...
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ALEMAGNA, AlbertoCarlo Zaghi
Nacque a Varese il 13 maggio 1751 dal conte Pietro Giacomo. All'arrivo dei Francesi a Milano, fu chiamato, il 22 maggio 1796, con A. Battaglia, C. Busti e C. Strataforella, [...] a far parte della nuova Congregazione generale dello stato (trasformata poco dopo in Amministrazione generale della Lombardia), incaricata da Bonaparte del governo di tutta la regione, e il 31 maggio ne ...
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CANOSSA (Canossa Scaioli), Alberto
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio Emilia dal conte Alberto e da Lucrezia Confalonieri intorno al 1570. Sua madre, rimasta vedova, si rimaritò col conte Carlo Scaioli, [...] il quale, morendo, lasciò il figliastro erede dei suoi beni, purché assumesse, oltre quello di Canossa, anche il cognome di Scaioli. Verso il 1596 andò al servizio del duca di Parma, Ranuccio Farnese, ...
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BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] fu conferito al B. nel 1272. Il 3 agosto di quest'anno Carlo d'Angiò lo nominò infatti suo vicario a Brescia, città che nel 1270 della città e del contado conseguita dal suo predecessore Alberto Fontana. Del resto il B. non dovette esercitare ...
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ASINELLI, Filippo
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Nacque a Bologna da Alberto nel primo o secondo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, di cui era stato capostipite ai primi del secolo precedente un Pietro, committente della [...] (dal 10 luglio 1270); verso la fine del 1270 esercitò la carica di capitano a Iesi. Legato strettamente alle fortune politiche di Carlo I d'Angiò, fu da questo creato suo vicario a Brescia nel 1272 (dopo essere stato, nel primo semestre dello stesso ...
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AIX, Vittorio Amedeo Seyssel marchese di
Armando Petrucci
Nato a Torino il 29 dicembre 1679, abbracciò giovanissimo la carriera delle armi: secondo l'Anthonioz avrebbe partecipato alla campagna del [...] allora in rapporti, per incarico della corte di Torino, con Alberto Radicati di Passerano (1728) e tentò, vanamente, di convincerlo successione d'Austria, assunse il comando dell'esercito di Carlo Emanuele III operante in Savoia e pose il suo ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Figlio di Carlo e Marietta Rusticucci, nacque nel 1528 a Firenze. Avviato dapprima all'attività commerciale in Ancona, fu poi mandato a studiare legge all'università [...] di Pisa, addottorandovisi nel 1552. Si recò in seguito a Roma, dove godé dell'appoggio dello zio Antonio che gli procurò la protezione di diversi cardinali di curia, da Rodolfo Pio a Giovanni Ricci a Marcello ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...