LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] fu così richiamato il suo più acerrimo nemico, il guelfo Alberto Fontana, mentre il L. si rifugiò presso Manfredi, che fu di Galvano, l'unico suo figlio ancora vivo e prigioniero di Carlo d'Angiò. La pace che scaturì da questi accordi consentì il ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] intronizzato e incoronato il 22 febbr. 1276; ma prima di allora Carlo d'Angiò, che mostrò di accogliere favorevolmente l'elezione di I. Pierre Lombard, in Miscellanea historica in honorem Alberti De Meyer Universitatis catholicae in oppido Lovaniensi ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . Lo Ior manteneva i restanti 46 che, formalmente, potevano essere riacquistati. La lettera di monsignor Alberto Di Jorio, succeduto a monsignor Carlo Cremonesi alla presidenza dello Ior, con la quale informava l’arcivescovo di Udine Giuseppe Nogara ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] traditio legis) torna nel catino dell’abside principale del suo triclinium maius, realizzato in stretta relazione con il viaggio di Carlo Magno a Roma, entro il 799, in quanto egli vi è denominato ‘rex’. L’abside, unico brano sopravvissuto dell’aula ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] nel sovrano franco Pipino o nello stesso Carlo Magno. Altri storici, nella maniera la tradizione più antica (databile all’inizio del 1246) cfr. Das Brief- und Memorialbuch des Albert Behaim, hrsg. von T. Frenz, P. Herde, München 2000, in partic. pp. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] i modi la pace franco-inglese; l'aver tentato di far fallire la pace di Caltabellotta, merito di Carlo di Valois; l'aver sobillato Alberto contro la "superbia gallicana"; l'aver dissipato in guerre tra cristiani e nell'interesse dei suoi parenti il ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , intervenute negli ultimi dieci anni il riferimento all’Unione economico sociale. Del resto, lo stesso presidente dell’Unione, Carlo Zucchini, che aveva assunto la guida dell’azione sociale, sindacato compreso, si era espresso, proprio nel 1917, a ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] voce su Costantino nell’Enciclopedia Italiana è redatta da Alberto Olivetti (1890-1934), uno studioso pisano di origine . Vian, La donazione, cit., pp. 23-33.
96 F. Carlà, M.G. Castello, Questioni tardoantiche. Storia e mito della “svolta ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Tuscia erano tenuti a versare al palatium di Pavia e che Carlo aveva devoluti a Adriano I in seguito a un accordo corrente.
Il presente saggio costituisce una sintesi, operata da Alberto Cadili, dei numerosi studi sul tema di Girolamo Arnaldi, che ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] guerra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per Germania, con l'eccezione dei principi Ernesto di Sassonia e Alberto di Brandeburgo, non inviarono gli aiuti sperati per la ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...