COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] gli avrebbe più tardi attribuito la premonitrice lettura dei saggi di Gioberti e di Balbo, e una forte ammirazione per CarloAlberto e il suo Stato. Al contrario il C, e i suoi colleghi vissero questi anni con una crescente attenzione per ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Gioberti" fieramente affermava, contro la dottrina straniera delle chartes octroyées: "Noi riceveremo le nostre costituzioni da Ferdinando, da CarloAlberto, da Leopoldo, e la ricevemmo da Pio, non come un loro dono, ma come l'adempimento di un loro ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] : "La canapa per fare la corda della repubblica non è ancora nata, ma la corda per l'Italia, tutta unita sotto CarloAlberto, forse è nata e filata", scriveva il G. nel Corriere livornese del 6 giugno 1848. Tuttavia non rinunciò nemmeno al tentativo ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] (e il Rostagni con lui) alla facoltà di lettere dell'università di Torino vincendo la borsa del collegio "CarloAlberto" per studiarvi patristica e, comunque, l'antico.
La scelta del maestro fu immediata e quasi obbligata. G. De Sanctis era non pur l ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Torino con dotti e letterati, da S. Pellico, a C. Cantù, a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re CarloAlberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso di "voci forestiere ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia, III,Torino 1867, passim; cfr. anche M. Degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto CarloAlberto, I, Torino 1913, pp. 114, 120-122. Manca però uno studio completo sulla politica ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] concertistica e di autopromozione professionale.
Nel giugno del 1727 è documentata un'esecuzione per il principe elettore di Baviera, CarloAlberto, per la quale il L. ricevette 12 fiorini d'oro. Secondo la testimonianza di Förster, il L., giunto a ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] 31luglio 1847 era stato reso noto il testo della "Convenzione conclusa tra S. S. Pio IX e S. M. CarloAlberto" che liberalizzava le relazioni commerciali tra i due paesi consentendo anche la libera circolazione dei rispettivi sudditi. Sembrava questo ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] delle forze, sebbene il ministro della Guerra Giambattista Cavedalis consigliasse prudenza. Pochi giorni dopo, con la sconfitta di CarloAlberto a Novara e l’inizio della resistenza a oltranza di Venezia, si inasprirono gli attriti tra Pepe e il ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] nel 1853, oggi conservato nel palazzo reale di Torino.
L'opera riscosse un discreto successo tanto che fu acquistata da CarloAlberto e riprodotta a stampa nel catalogo della Promotrice di Torino di quell'anno dove è indicata come "dipinta con verità ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...