MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] movimento "industrialista" nazionale, tra i quali A. Rossi, L. Luzzatti, V. Ellena, che sollecitavano una della "democrazia". Stando a quanto riferisce Alberto Pisani Dossi (il suo pseudonimo era Carlo Dossi), che sarà il più convinto avversario ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] Paolo III inviava in soccorso di Carlo V contro la lega smalcaldica. Peraltro, nella summenzionata Raccolta Rossi Cassigoli non vi è traccia pp. 656 s., 666 s., 672 s., 676 S.; L. Alberti, Descrittione di tutta Italia, Bologna 1550, cc. 37v-38r; M. ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] condurre a Verona Maddalena Rossi, designata moglie di un -52, 71 s., 76, 95 s., 122; A. Carli, Istoria della città di Verona sino all'anno MDXVIII,Venezia 1796 Notizie genealogiche degli Scaligeri di Verona: da Alberto I ad Antonio della Scala (1277- ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] nota col nome di "spogli rossi" dal colore dell'antica legatura 1996, ad ind.); Carteggi vari, 506, 7 (ad Alberto Fortis, 3 ott. 1775); 489, 48 (a Ferdinando Fontani, 4 nov. 1789); 489, 48 (a Carlo Londi, 30 giugno 1797); Siena, Bibl. comunale, ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] cattedrale.
I discendenti di Alberto continuarono ad abitare tutti nei instauratosi a Pisa grazie a Carlo IV. Assai più giovane di ), 161-163 (XII, 74), 369-371 (XIII, 29); G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] a causa del blocco impostole da Carlo d'Angiò, intenzionato a creare disordini nella gestione degli affari furono Alberto e Tedisio, impegnati a fondo CCCLIV; F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1953, pp. 63 s.; Annali genovesi di ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] condurre con gli inviati di Alberto di Brandeburgo le trattative pagare il pesante tributo imposto da Carlo V, eccezion fatta per il Conclave e l'elezione di Adriano VI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, passim; M.Alberini, I Ricordi,in D ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] agosto del 1211. Ebbe sei figli maschi: Alberto (morto prima del 1226), Opizzo, il F morto prima del 27 giugno 1250, quando Rosso Della Volta consegnò a Simona, in quanto fece parte dell'ambasceria inviata a Carlo d'Angiò per un accordo territoriale ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] i quali il F.; Reggio venne assediata mentre Alberto Della Scala, il 29 giugno 1335, si di rientrare in Reggio come vicario dell'imperatore Carlo IV, il F. venne rinchiuso nella fortezza Pio di Modena, Rolando dei Rossi di Parma, Poncino di Cremona e ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] Ludovica figlia di messer Alberto della Sala e (come risulta da altri documenti) di Leonora dei Rossi di Parma. Nella questione insorta tra Giovanni IV Paleologo, marchese di Monferrato, e Carlo Gonzaga. In quest'epoca si trovano sovente notizie del L ...
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georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...
deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...