NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] gruppo composto da Roberto de’ Rossi, Leonardo Bruni, Iacopo Angeli sua raccolta libraria: nel 1433 Alberto da Sarteano gli scriveva a J. Hankins, I-II, Roma 2007; P. Viti, Marsuppini, Carlo, in Diz. Biogr. degli Italiani, LXXI, Roma 2008, pp. ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] cavalieri a speroni d'oro Ugolino e Guglielmo dei Rossi.
Non abbiamo notizie dettagliate sul F. per gli anni F. aveva avuto nove figli, sei maschi - Ottobono, Carlo, Federico, Luca, Alberto (che fu arcidiacono di Reims) e Brancaleone (non ricordato ...
Leggi Tutto
MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] e sotto la direzione di De Rossi, fu chiamato a intervenire nei lavori la singolare figura di S. Alberto, scolpita in marmo dallo scultore nel A. Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, II ...
Leggi Tutto
SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] e Vernio con relative giurisdizioni, così come spettavano agli Alberti, con l’obbligo di fedeltà a Firenze («con Les origines de la domination angevine en Italie, Paris 1909; P. Rossi, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Siena (1355-1369), in ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] - letterato e artista amico di Carlo e Gasparo Gozzi, uno dei fondatori del Burchiello, Brunetto Latini, Alberto Magno; un planisfero nautico "in , Mss. it., cl. VII, 1494 (= 9385): G. Rossi, Memorie, Documenti, vol. LXXI passim; 2148 (= 9116): F ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Borbone e l'altro che proclamava re di Sicilia Alberto Amedeo I di Savoia. Nel governo presieduto da V ricordi, Milano 1933, pp. 109-14; E. Di Carlo, V. D., in L'Osservatore romano, 13 marzo 1943; F. Rossi, V. D., ibid., 14 maggio 1948; F. ...
Leggi Tutto
RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] Alfonso Gonzaga a Novellara. Nel 1557 Alberto V, duca di Baviera, richiese espressamente di Lamoral conte di Egmont, ministro di Carlo V e Filippo II, per la vittoria moderna, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Venezia 1998, pp. 389-400; I. Fenlon, ...
Leggi Tutto
ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] che nella lista dei baili di Negroponte di Carl Hopf compare per gli anni 1384-86 un ) sulla base di un passo di Girolamo Rossi (H. Rubei Historiarum Ravennatum libri decem, 1589 d’Este al padre, il marchese Alberto, defunto poco tempo prima e che ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Quando Enrico IV intimò all'arciduca Alberto di non concedere ospitalità al Condé l'esempio delle "scuole domenicali" di Carlo Borromeo, il B. volle che s' Mascardi, 1647; ancora Roma, per Filippo de Rossi, 1654; Bologna 1655, Venezia 1687, Londra ...
Leggi Tutto
SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] esperti (Meuccio Ruini, Alberto Beneduce, Eliseo Jandolo, Vittorio Peglion, Carlo Petrocchi, Angelo Omodeo) cura di F. Cordova, Roma 1980, pp. 405-442; P. Bevilacqua - M. Rossi-Doria, Le bonifiche dal Settecento ad oggi, Roma-Bari 1984, pp. 366-406; ...
Leggi Tutto
georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...
deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...