Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] femm. Giuseppina, spagnolo José), come più avanti la storia dell’Adalgisa da un’ossessione onomastica in chiave diCarlo». Si tratta di un’ammissione importante. Eppure il gioco, reiterato, assume nei due racconti un aspetto profondamente diverso dal ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] le radici primitive dei miti senza alcun tramite.I nomi classici assegnati alle “figlie” di Liliana Balducci e ai complici di Zamira Pècori del Pasticciaccio diCarlo Emilio Gadda sono stati spesso interpretati, a cominciare da Italo Calvino (e da ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] data dai nomi di familiari, amici, conoscenti e dai nomi di moda in un certo periodo di tempo. Alberto Moravia chiama la dal commissario Ingravallo.Nella Donna della domenica, Carlo Fruttero e Franco Lucentini battezzano Garrone il laido ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] 1846), al secolo Bartolomeo Alberto Cappellari della Colomba, poi stato come lui abate del grande monastero romano di San Gregorio al Celio, e inoltre Gregorio VII stato nominato cardinale da Clemente XIII (Carlo Rezzonico, 1758-1769). Da segnalare che ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
avvenimento
avveniménto s. m. [der. di avvenire2]. – 1. Fatto di qualche importanza degno di essere ricordato: gli a. del secolo; i maggiori a. di quel periodo; gli a. della rivoluzione; anche di fatto che desti in genere qualche eco: l’arrivo...
Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu sottotenente dei dragoni nell'esercito napoleonico....
Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle sue terre avite, quando fu delegato dall'ordine...