Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] un ruolo significativo nella gestazione di quello che Alberto Mario Banti ha chiamato diSardegna, dove il governo negli anni Cinquanta avviò un processo di quanto scriveva nell’agosto 1850 a Carlo Birago di Vische, direttore dell’«Armonia»:
«Amico ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] tendenza inaugurate dalla politica scolastica del Regno di Piemonte e diSardegna. In quest’ottica merita, intanto, rilevare che l’art. 1 dello Statuto concesso nel 1848 da CarloAlberto riconosceva il cattolicesimo religione dello Stato. Si trattava ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ’atto dell’Unità d’Italia lo Statuto diCarloAlberto divenne la costituzione del Regno. L’articolo Carlo Bon Compagni di Mombello, già più volte ministro e allora presidente della camera dei deputati del Regno diSardegna. Nella stessa prospettiva di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] morte di Giovanna II d'Angiò, regina di Napoli, aprì una contesa dinastica tra i due pretendenti, il re di Aragona, diSardegna e con il passaggio nel campo imperiale di un principe di sangue francese, Carlodi Borbone. Tuttavia, la guerra era ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di Venezia (1850-55) e della Storia di Padova (1874-75). La sua opera maggiore, dedicata a CarloAlberto, «amantissimo di e il più noto Anselmo, l’illustre teologo. Nel caso della Sardegna è stato Benedetto XVI a ricordare, nel discorso tenuto il 7 ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Alberto a Roma (1980-1984, 1985-1991) e il santuario di Paola (1989-2001) di Benedetti, S. Riccardo Pampuri a Peschiera Borromeo di Guido Canella (1990), S. Maria ad Assago di nel regno diSardegna e nel 233-254; C. De Carli, Arti figurative, in T. ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno diSardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Tuttavia, essa era stata promessa da CarloAlberto quando era intervenuto a favore di Lombardia e Veneto nel 1848 (legge del Regno diSardegna che comprendeva già un’aggregazione di territori con diversa storia e quindi diverse filiere di nobiltà; e ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno diSardegna dal 7 maggio [...] in modo che la politica estera del Regno diSardegna non perdesse di vista gli obiettivi del movimento nazionale italiano, ai già citati: Giuseppe Tornielli Brusati di Vergano e CarloAlberto Maffei di Boglio, altre due espressioni della diplomazia ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] da Aronne De Gaetani (un funzionario dell’ex Regno diSardegna, genovese, con qualche esperienza giornalistica alle spalle). Strutturato Carlo De Negri, Luigi De Marchi, Alessandro Aschieri, Luigi Perozzo, Rodolfo Benini, più tardi Alberto Bosco di ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] circolazione anche al di fuori dei confini del Regno diSardegna, e trasmesso almeno a qualche decina di persone. In questo senso riprendeva un orientamento che si era già manifestato nel 1848, quando il plenipotenziario Alberto Montecuccoli-Laderchi ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
avvenimento
avveniménto s. m. [der. di avvenire2]. – 1. Fatto di qualche importanza degno di essere ricordato: gli a. del secolo; i maggiori a. di quel periodo; gli a. della rivoluzione; anche di fatto che desti in genere qualche eco: l’arrivo...