BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] dott. Gio. Girolamo Carli sanese intorno a in F. Marcheselli,Pitture delle chiese di Rimino, Rimini 1754, affini; Id., Carteggio inedito di Alberto Haller con G. B. ( Appunti per una storia intorno ai Foraminiferi dall'antichità al sec. XVIII, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] curia pontificia sia maestri di indiscutibile prestigio come Alberto Magno, convincendo il papa Onorio IV a istituire modello degli specula principum che sin dall’Alto Medioevo erano stati scritti, da uomini di Chiesa per lo più, per tratteggiare ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] la Summula, e una cronaca dalle origini di Venezia sino al 1342 di Aquileia e col conte Alberto di Gorizia a proposito dell marchese di Ferrara e con Carlo IV di Lussemburgo e rifiutò che fu l'ultimo doge sepolto nella chiesa di S. Marco, è in stile ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] esortava a dedicarsi alla Chiesa e irritato dall'impotenza di chi non di Schifanoia, il dramma pastorale di Alberto Lollio, l'Aretusa, e qualche anno Principi regnanti, Alfonso II di Ercole II, b. 332; Lettere di Carlo IX, p. 256, n. o. 505 e 508; T. ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo V a Bologna (Venturi, 1816 da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti tomba nella chiesa aquilana di S da una guerra di religione e di potere dall'epistolario del capitano bolognese F. D., Fidenza s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] di un articolo di Alberto Papuzzi); si definisce dalla loro condizione di esuli «per causa di religione» e insieme di ribelli all’ortodossia delle nuove Chiese volume si apra con il ricordo di Carlo Pisacane e del suo riallacciarsi sia ai riformatori ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] monarchica perseguita dalla regina madre. Carlo IX si sur la mort de très haut et très puissant seigneur messire Albert de G., duc de Rais, duc et maréchal de Enrico IV, in Id., Riforme e miti nella Chiesa del Cinquecento, Napoli 1973, ad ind.; N.M ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] al C. con la mediazione di Alberto Magno. Che egli abbia avuto accesso attestato dalla traduzione francese, che fu eseguita per il re Carlo V ; L. Sighinolfi, P. C. giudice a Ravenna e la chiesa di S. Domenico, in L'Archiginnasio, XXIV (1929), pp ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] le due sculture in precedenza erano state per lo più datate dalla critica tra gli anni Trenta e Quaranta (cfr. Fittipaldi, 1969 preferirlo (chiesa e convento di S. Maria della Sanità; chiostro di S. Tommaso d'Aquino, 1620; chiesa di S. Carlo all' ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] . Uintervento dell'oratore cesareo, Alberto Pio da Carpi, in difesa dalle opere dei quattro dottori della chiesa, Girolamo, Ambrogio, Agostino e Gregorio e dalla Roma nell'ottobre del 1515, fu dedicata a Carlo V e seguita dal De modis latine loquendi ...
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