DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] ad accettare le posizioni definite dallaChiesa. Nella seduta del 16 del re di Spagna Carlo per salvaguardare lo spazio pp. 66-73.
Fonti e Bibl.: Le più antiche biografie del D.: L. Alberti (1517), B. Spina (1518), G. B. Flavio (1535), A. Fonseca ( ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] più di 40 case editrici.
4. DallaChiesa confessante al Movimento confessante
L'unione delle CarloAlberto di Savoia, i valdesi ottennero la libertà religiosa e diedero inizio a una vasta azione missionaria in Italia e in altri paesi. La Chiesa ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] Carolini (791-794), nei quali Carlo Magno e il suo entourage adottarono ambito della posizione moderata assunta dallaChiesa romana, basata in larga come alle altre cose sacre, si annullava specialmente in Alberto Magno (m. nel 1280) e in Tommaso d ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] L'armeria antica di re CarloAlberto (Torino 1841) raccolse un si stringeranno "sinceramente" alla colonna della Chiesa (Opere, VII, pp. 396 s.). . 155-70; C. Testore, Il p.A. B. a cent'anni dalla morte, in LaCiv. Catt., CXIII (1962), 4, pp. 521-34; ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] e, probabilmente, Giovanni di Alberto Normanni) e dalla promozione cardinalizia di Giacomo (1261 Carlo I, il suo primogenito, Carlo principe di Salerno, era prigioniero degli Aragonesi e il papa, in virtù dei diritti feudali vantati dallaChiesa ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] per la tutela dei diritti della Chiesa era stato il F. in persona IX e S. M. CarloAlberto" che liberalizzava le relazioni commerciali i maggiori contributi vengono da L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, I, pp. 174 s., ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] rapporti tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica dal Piemonte di CarloAlberto alla Repubblica del 1948 e, nelle 'Italia del 1978" (p. 301).
A riposo dal 1966, venne nominato dalla facoltà professore emerito il 12 dic. di quell'anno.
Lo J. morì a ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] resi nella traduzione del Diodati, condannata dallaChiesa. Il papa si persuase allora vol.cit., dove a pp. 10 s. e 18 s. sono riportate due lettere di CarloAlberto a Pio IX, date rispettivamente da Valeggio il 16 giugno e da Alessandria il 10 sett. ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] convertire la minoranza riformata ebbe il costante appoggio di CarloAlberto, di S. Pellico, e della marchesa Giulia di Stellardi riguardante le Romagne diffidò il re dallo spogliare parte degli Stati della Chiesa, anche se con compensi materiali (15- ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] lasciti dei benefattori, G. chiese e ottenne il 27 ag. 1833 dal re CarloAlberto il riconoscimento giuridico, tramite ci si domandava con stupore, a cominciare dall'arcivescovo L. Fransoni e da CarloAlberto, come si potesse provvedere a tutti. In ...
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