ANDREANI, Paolo
Letizia Vergnano
Nacque a Milano nel 1763 circa, da nobile famiglia milanese. Appena ventenne, volle ripetere, per primo in Italia, l'esperienza dei fratelli Montgolfier, e fece costruire [...] piedi cubici; costruttori furono i fratelli Agostino, Giuseppe e Carlo Gerli. Dopo i primi esperimenti avvenuti Arman, Discorso sul conte cav. P. A., Modena 1886; Jotti da Badia Polesine, Nuovi documenti intorno al cav. Don P. A., in Aeronautica, ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e a oriente nelle valli di Gardena, Badia, Marebbe e nell'alta Val di Fassa; e a Sebenico); l'influsso di Agostino di Duccio agiva sul giovane Pietro Lombardo ambientata verso la Lombardia. Su ciò, cfr. Carlo Battisti, Atti Congr. trad. pop. Trento, ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] di S. Spirito e l'interno della Badia Fiesolana, ove più ancora che nelle opere Pietro e la Chiesa di S. Bernardino, di Agostino di Duccio; Napoli la Porta Capuana e la Nolana arte di Iacopo Bellini e di Carlo Crivelli. Le propaggini del Rinascimento ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] mirabili statue del "pozzo di Mosè" nella badia di Champmol presso Digione (v. digione, di S. Bernardino a Perugia, di Agostino di Duccio; camino di Domenico Rosselli nel e dallo stesso Algardi (Genova, S. Carlo). Era il tempo in cui incrostature e ...
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TARGA (fr. targe, tarque; sp. tarja; ted. Tartsche; ingl. target)
Ugo BADALUCCHI
Bruno Maria APOLLONJ
Arte militare. - Specie di scudo piuttosto leggiero usato a cavallo e a piedi, di dimensioni più [...] Badia di Firenze (1466, Mino da Fiesole); di Leonardo Bruni in Santa Croce (1444, Bernardo Rossellino); di Carlo S. Agostino in Roma, Bernini, 1627; altare maggiore di S. Maria del Popolo, Bernini, 1658; altare maggiore di S. Carlo ai Catinari ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] e vendeva al priore della Badia di Fiesole (15).
Alla ; nel 1486 muore, ma gli succede il fratello Agostino, che regna sino al 1501. E non si pp. 127-162. Per le ricerche di codici v. Carlo Vecce, Aldo Manuce et les découvertes de manuscrits: une ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] dei comuni di Rovigo, Badia e Lendinara. Il processo di , in AA.VV., Tra latino e volgare. Per Carlo Dionisotti, I, Padova 1974, p. 31 (pp. 72.
204. Filippo Nani-Mocenigo, Testamento del doge Agostino Barbarigo, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 9, ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] , Un privilegio del doge Pietro Tribuno per la badia di S. Stefano d'Altino, in Id., Scritti rinnovo del "praeceptum" e non del patto); Carlo Guido Mor, L'età feudale, I, Milano pp. 135-137; meglio in Agostino Pertusi, Venezia e Bisanzio nel secolo ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] LXXXIX, 1966, p. 141 ss.
Il principe Agostino (1662-1744) vende nel 1728 al re di esse agli Odescalchi, sono disperse tra varie raccolte (Carlo di Lorena, Giuseppe II d'Austria, lo e la villa del Ponte alla Badia a Fiesole ospitano le sculture che ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] 1498 è anche l’anno in cui, morto Carlo VIII, sale sul trono di Francia Louis d’ e quindi coincida col «caput Lise» di Agostino Vespucci e con la Monna Lisa di ancor più al San Girolamo già nella Badia Fiorentina e oggi agli Uffizi, opera collocabile ...
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