SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] delle vergini, la dedicazione degli altari, la benedizione dell'acqua battesimale e quella del cero pasquale. L'esemplare più noto di Aquisgrana. Il codice inviato da Adriano I (772-795) a Carlo Magno tra il 784 e il 791, il c.d. Hadrianum, è ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Milano 1957, pp. 27 s., 115, 170, 184, 187-205; G. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di 2, pp. 99-102; M. Rosci-A. M. Brizio, I quadroni di s. Carlo del duomo di Milano, Milano 1965, pp. 26, 66, 68, 72, 74, 90; ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] Il 26 dic. 1345 il C. battezzò il figlio della regina, Carlo Martello, nato il giorno prima, e fu incaricato, con il conte comunità di Cabannes (Bouches-du-Rhône) il permesso di derivare l'acqua della Durance per l'irrigazione (Ibid., DD9).
Il 6 nov. ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] particolare, la duplice purificazione attraverso il fuoco e l'acqua di Sal. 66 (65), in relazione alla , 1989), o è rappresentato come il cratere di un vulcano, come nel Breviario di Carlo V, del 1364-1370 ca. (Parigi, BN, lat. 1052, c. 556r; ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Carafa, dai prelati Alfani e Macedonio e dai teologi consultori Carlo Cristoforo da Casale e Mamachi.
Secondo il Pastor, che attinge " della seta "all'uso di Francia con la stufa ad acqua calda, secondo il metodo portato in Roma da Monsieur Tabarin" ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] e non 1771.
Si tratta della S. Anna con Maria e i ss. Carlo Borromeo, Michele arcangelo, Agostino e l'angelo custode. Gli altri due ovali con l'abito settecentesco della confraternita) che versa acqua da una brocca sulle anime purganti.
Oltre al ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] attraversa una gran città, ed or da un lato, or dall'altro acqua porge a qualche uso, e non veduto dai cittadini che gli passano di , il discorso Per le solenni esequie fatte a mons. Carlo Rovelli, le Poesie bibliche recate in versi italiani secondo l ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] 'interno della quale divinità marine in pietra spruzzavano acqua, e di una loggia sovrapposta, con finestre sormontate Firenze 1882, pp. 159-167; B. Morsolin, Un episodio della vita di Carlo V, in Archivio veneto, XXVII (1884), pp. 306-310; Id., Il ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] a crescere. Il 29 sett. 1582 era a Mantova Carlo Borromeo. Ancora nel 1588 sotto il suo patrocinio nacquero l dalla febbre. La sua salute cominciò a farsi precaria: usava "l'acqua di Levigo", ma continuò ad occuparsi degli affari della famiglia. Nell' ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] ospedale e riuscì, con la preghiera, a evitare che l'acqua raggiungesse le stanze dei malati.
Alla consuetudine di recarsi a di Gerardo. Nel 1582 l'indagine venne affidata a Carlo Bascapè, successivamente gli atti e la documentazione furono inviati ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...