DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] impegnarono con la Curia a progettare, per il 1283, insieme con Carlo d'Angiò e re Filippo di Francia una spedizione, definita crociata, edifici e provocò molte vittime e poco dopo l'acqua alta distrusse molte merci conservate nei magazzini; la ...
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CHIOZZA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Trieste il 20 dic. 1828 da un'agiata famiglia proveniente da Loano (Genova). Il padre, Giuseppe, si occupava di una fabbrica di saponi fondata da suo padre Carlo [...] la scoperta di un altro nuovo composto: l'acido benzoico monoclorato (acido o-clorobenzoico), ottenuto trattando con acqua il prodotto di clorurazione dell'acido salicilico con pentacloruro di fosforo.
Nel quadro dei classici lavori dei Gerhardt ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] pp. 1-28; Origine dell'uomo, Milano 1866; Catalogo dei pesci d'acqua dolce d'Italia, in Arch. d. Soc. dei naturalisti di Modena, I Canestrini, Padova 1880; Apicoltura, Milano 1880; Commemorazione di Carlo Darwin, Padova 1882; Il corallo in Italia, in ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] al perielio avrà luogo l'11 2 46".
Sempre sulla stessa Raccolta fis. chim. it., (I, pp. 331-339): Sulla quantità d'acqua che cade annualmente allo stato di pioggia e di neve a Parma dedotta da osservazioni udometriche di 18 anni dal 1828 al 1845 e ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] 'A. la strada dell'insegnamento; dapprima all'istituto magistrale "Carlo Sigonio" di Modena, dove divenne amico di V. Sereni di Rimini) non era per lui una calma, rasserenante distesa d'acqua, ma una voce "ostile, misteriosa e perfida come quella di ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] arte moderna e in Campidoglio (Carducci, la Portatrice d'acqua), e presso la Galleria nazionale di arte moderna (una per esempio nel monumento della Guardia di finanza a Roma, in via Carlo Fea). "Ignorava l'Accademia, con un suo gusto moderno della ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] e grande orchestra (Racconto di gioventù,Dafni e Cloe,La poule,Armonie della sera,Melanconia campestre,Tempesta in un bicchier d'acqua,Elegia funebre,Idillio sul mare, ecc.) e la Cantata della Patria,del Lavoro e dell'Umanità (1911). Quasi tutte le ...
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DEL PRETE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso girinasiale [...] '8 luglio infatti, mentre stavano effettuando delle prove su un nuovo tipo di idrovolante, il D. ed il Ferrarin caddero in acqua con il velivolo. Il Ferrarin ebbe soltanto lievi ferite alla testa, mentre il D. riportò la frattura di entrambe le gambe ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di calcoli renali.
Unico giovamento era il consumo dell'acqua di Anticoli (odierna Fiuggi), che gli veniva portata espressamente avuto parte negli accordi di Figueras (1293), con i quali Carlo II e Giacomo II si erano intesi circa un cambio fra ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] egli aveva lasciato vacante, il 5 febbr. 1518 fu affidato da Carlo V a Sebastiano, a preferenza di altri piloti nazionali, e in rallentata da tempeste e da bonacce tanto che la razione d'acqua fu ridotta al minimo; mal disposto verso di lui, Diego ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...