ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] sconfitta e alla morte dell'ultimo dei grandi duchi di Borgogna, Carlo il Temerario. Il re di Francia Luigi XI riprese infine l'A le meraviglie dei suoi giardini, animati da giochi d'acqua e da padiglioni, alcuni dei quali riservavano ai visitatori ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] all'esecuzione dei cartoni dei bordi ornamentali per gli arazzi della serie dei Quattro Elementi (a lui spettano, Terra, Aria, Acqua) le cui scene erano già state redatte da G. C. Sagrestani (Göbel, 1928; Gliultimi Medici, 1974); forse lavorò per gli ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] primi contrafforti del Massiccio Centrale a S; i due principali corsi d'acqua, l'Allier e lo Cher, scorrono da S a N e ). Le tombe dei duchi a Souvigny - soprattutto quella di Carlo I e Agnese di Borgogna, commissionata nel 1448 ed esemplata sui ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] nel 1610 prese parte ai lavori decorativi della fontana dell'acqua Paola al Gianicolo, scolpendo i due Angeli che sostengono Longhi da Viggiù, per la costruzione di una nuova "caleria" a S. Carlo al Corso (Not. Capitolini, off. 19, vol. 109, c. 63). ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] uomini faranno delle loro spade zappe..., esposto nel 1897alla III Triennale di Brera (catal., p. 41); Portatore d'acqua arabo (1900, Parigi, Musée d'Orsay); Emanuele Filiberto che studia la carta d'Italia (1902, acquistato dalla regina Margherita ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] verità e sensibilità lirica le trasparenze del cielo e dell’acqua: Baia (golfo di Napoli), Montreux e La Jungfrau (Svizzera iniziò a collaborare al mensile L’Arte in Italia diretto da Carlo Felice Biscarra e Luigi Rocca. Tra i suoi ultimi dipinti si ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] in L'Architettura, agosto 1960, pp. 232-241; G. A. Dell'Acqua, Una casa una chiesa, Milano 1968; M. Cinotti, Razionalismo di B., (catal.), II, Bologna 1980, pp. 523-527; C. De Carli, L. B. architetto artista, in Città-società (Milano), aprile-giugno ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] esortato da un amico di famiglia, il decoratore Carlo Matscheg, entrò definitivamente all'Accademia di Venezia, dove un dipinto della Galleria d'arte moderna di Venezia, il Tevere all'Acqua Acetosa, sia in un disegno (Ariccia) firmato e datato 1868, ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] arte moderna e in Campidoglio (Carducci, la Portatrice d'acqua), e presso la Galleria nazionale di arte moderna (una per esempio nel monumento della Guardia di finanza a Roma, in via Carlo Fea). "Ignorava l'Accademia, con un suo gusto moderno della ...
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Vanvitelli, Luigi
Fabrizio Di Marco
L’architetto della Reggia di Caserta
Luigi Vanvitelli è noto soprattutto per l’imponente Reggia di Caserta, capolavoro dell’architettura settecentesca nel quale risaltano [...] , Vanvitelli venne chiamato alla corte napoletana di Carlo di Borbone per il prestigioso incarico del progetto invece, lungo lo stesso asse è disposta la cosiddetta via d’acqua, una successione di bacini su più livelli che culminano nella cascata. ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...