Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] opera grandiosa in corrispondenza con la ricchezza della porta (lungh. m. 11,00, largh. m. 3,00) di cui era contemporanea. L'acqua sgorgava da più bocche dentro un vano lastricato di marmo dell'Imetto e recinto con balaustra a colonnine.
A circa 60 m ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] Quando, ad es., un cavo telefonico, una condotta d'acqua o di gas, si trovano nella zona d'influenza di a scartamento ridotto della Sicilia il massimo prodotto è quello della linea Palermo-S. Carlo (km. 106), pari a L. 29.000 per km. (viaggiatori e ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] ricorrere, come fecero Pietro il Grande e il Kutuzov contro Carlo XII e Napoleone, all’impiego della pura e semplice arma- al Nord-ovest, formava la più densa rete di corsi d’acqua dell’Europa. Il cattivo tempo prolungato toglieva gran parte della sua ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] di vapore più bassa della fase meno stabile: un'eccezione, per la solubilità, la dànno i sali con acqua di cristallizzazione.
Isomorfismo. - Come per effetto del polimorfismo una sostanza può assumere forme cristalline diverse, così possono sostanze ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] L'elevato massiccio etiopico dà origine a un gran numero di corsi d'acqua, tra cui si noverano tutti i maggiori fiumi di questa parte dell'Africa , se pure - secondo una recente ipotesi di Carl Meinhof - il meroitico non debba essere considerato come ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] è il carsismo o nel fondo delle depressioni carsiche, dove si è raccolta un po' di terra rossa e più si ferma l'acqua. Perciò l'ulivo, la vite, gli alberi da frutta, i legumi, insieme con le colture seminative, si trovano in un'assai esile fascia ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] 'impianto consiste d' una diga, che ammassa 20 milioni di mc. d'acqua in un serbatoio di 14 kmq. La cateratta ę di 9-10 m.; -81). Nel contempo però fu eletto re di Svezia carlo Knutsson, chiamato Carlo VIII: e solo nel 1450 l'assemblea di Halmstad ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] meccanica fino ad avere una massa omogenea, che si diluisce con acqua fino a consistenza di crema densa e si staccia attraverso staccio creata con capitali della vecchia ditta di strumenti ottici Carlo Zeiss di Jena, che unisce numerose e importanti ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
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Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] sono le corse delle donne, che portano sul capo secchi d'acqua o in mano piatti o cucchiai con uno o più uova. Nei Giuoco che si ritiene comunemente introdotto durante il regno di Carlo VIII dall'Italia in Francia, da dove poi si diffuse ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] SO. per mezzo del Devoll. Riguardo al regime dei corsi d'acqua ha grande influenza il fatto che i mesi estivi sono decisamente secchi perduta per gli Angioini di Napoli, per opera appunto di un Carlo Topia, nato da un figlio di Tanusio e da una figlia ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...