BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] 1772, sempre al Teatro S. Benedetto, cantò nell'Artaserse di V. Manfredini e nell'Ezio di G. Gazzaniga. Si trasferì poi a Napoli per la stagione 1772-73 e cantò al Teatro S. Carlo con G. Aprile diverse opere: La Clemenza di Tito di P. Anfossi, ...
Leggi Tutto
GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] Oliveto di L. van Beethoven, e il 19 novembre al teatro Carlo Felice ne La risurrezione di Lazzaro di L. Perosi, direttore nel Rigoletto di Verdi, nella Norma e nei Puritani di V. Bellini; nell'agosto successivo cantò al Comunale di Vicenza nell ...
Leggi Tutto
FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] alla commemorazione martucciana presso il teatro S. Carlo di Napoli; quindi, dopo aver compiuto una 4,p. 5; IV (1917), 3, pp. 5 s.; 8, p. 5; V (1918), 12, p. 6; Musica d'oggi, V (1923), 1, p. 25; VIII (1926), 10, p. 302; Vita musicale italiana ...
Leggi Tutto
GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] fratello del G., scenografia di A. Rovescalli e coreografia di V. Dell'Agostino (aprile 1932); Bella terra del Ticino, su in Gesch. und Gegenwart, IV, coll. 1454 s.; Enc. dello spettacolo, V, coll. 974 s.; Riemann Musik Lexikon, I, Mainz 1959, p. 591 ...
Leggi Tutto
FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] di Milano il 24 ag. 1835 e, poco dopo, al teatro Carlo Felice di Genova l'11 novembre (Frassoni, I, p. 124). Fidenza 1961, pp. 166-168; The New Grove Dict. of music and musicians, V, pp. 866 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le ...
Leggi Tutto
BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] R. Barton, London 1847, pp. 125, 142, 172-190; P. Cominazzi, Biografia di B. V. e onori poetici, Milano 1853 (con cenni biografici sul padre e i fratelli Carlo e Teresa); [P. Cominazzi], Delle composizioni coreografiche e delle opere letterarie di C ...
Leggi Tutto
BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] di Roma nel carnevale 1781, dell'Eroecinese diCimarosa al Teatro S. Carlo di Napoli il 13 ag. 1782, della Semiramide di M. Andreozzi, Cimarosa, V. Federici e G. Sarti, Odenato e Zenobia del Sarti, G. Giordani, A. Tarchi, V. Federici. A Londra ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] troupe italiana in Russia, che girò a lungo finché l'impresario V. Sermattei lo scritturò al teatro di Odessa, dove gli fu e nel 1886, nell'interpretazione del Mefistofele al S. Carlo di Napoli, l'artista venne fischiato. Negli anni seguenti ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] 1779, come prima donna nel teatro di S. Carlo a Napoli cantando col primo sopranista Domenico Bedini e col -Rossi (Un teatro bolognese del sec. XVIII), Bologna 1900, p. 139; V. Tardini, I teatri di Modena - Opere in musica rappresentate dal 1594 al ...
Leggi Tutto
CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] più volte occasione di dirigere l'orchestra del teatro S. Carlo. Fu per molti anni a capo della scuola musicale del G. Laccetti, interludio atto primo (Milano 1927); Suite op. 2 di V. De Sabata; La Perugina di E. Mascheroni; Notturno in sol bemolle ...
Leggi Tutto
vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...