In origine freccia per balestre; nell’esercito di CarloV (1530) arma da fuoco portatile molto pesante, appoggiata su una forcella piantata nel terreno; era affidato a soldati di eccezionale prestanza [...] ; aveva una baionetta con lama a sezione triangolare, fissata a snodo sulla canna in modo da potersi ripiegare lungo di essa (v. fig.), ed era privo di copricanna di legno. Alla fine della Prima guerra mondiale comparve nell’esercito italiano il m ...
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Accordo fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte si arrende al nemico. In genere contiene alcune condizioni relative al trattamento spettante agli [...] per contrastare il centralismo monarchico sulla base di impegni assunti dall’imperatore stesso. La prima c. elettorale fu quella di CarloV nel 1519, l’ultima quella di Francesco II nel 1792.
Regime di c. Complesso sistema di privilegi previsti a ...
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artiglieria
Nome collettivo che indicava le macchine belliche da lancio (baliste, catapulte); dopo l’adozione della polvere da sparo, indica le armi da fuoco pesanti. Il primo impiego regolare dell’a. [...] a. sono rappresentati nei disegni del Ghiberti e di Leonardo da Vinci. A far largo uso dell’a. fu anche l’imperatore CarloV. Risale al 1537 la Nova Scientia di N. Tartaglia, che esponeva i primi studi sul movimento dei proiettili nell’interno delle ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] il naviglio mercantile delle nazioni nemiche (guerra di corsa). Questo periodo vide avvicendarsi nel potere marittimo la Spagna di CarloV e di Filippo II; l’Inghilterra di Elisabetta, di O. Cromwell e dei loro successori; la Francia di Luigi ...
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ordini monastico-cavallereschi
Nel Medioevo, associazioni a carattere militare i cui membri prendevano voti religiosi (basati sulla regola di s. Basilio, di s. Agostino o di s. Benedetto), dedite alla [...] si trasferì a Rodi (1308) e, dopo la conquista dell’isola da parte di Solimano (1522), nel 1530 ebbe dall’imperatore CarloV la concessione delle isole di Malta e Gozo, e di Tripoli; il principale discendente di questo ordine è il Sovrano militare ...
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Astronomia
Costellazione del cielo boreale, costituita da una lunga fila di stelle di modesto splendore che si trova tra l’Orsa Maggiore e la Minore.
Storia
Soldato di un corpo militare a cavallo, intermedio [...] cui origine si collega agli archibugieri a cavallo italiani (v. fig.). Il nome deriva dallo stendardo del corpo, su romane nel 2°-5° sec. d.C.). Nell’esercito sardo, Carlo Emanuele II istituì nel 1668 i primi reggimenti d’ordinanza di cavalleria che ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] . Guerra ed evoluzione tecnologica nel secondo dopoguerra
di Carlo Jean
È sempre esistito un rapporto molto stretto fra deve anche sottolineare il fatto, già messo in luce precedentemente (v. sopra: La corsa al riarmo tecnologico), che si sta ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] Oxford University Press, 1988.
Phillips 1986: Phillips, Carla Rahn, Six galleons for the king of Spain. edited by Charles Singer [et al.], Oxford, Clarendon, 1954-1984, 8 v.; v. III: From the Renaissance to the industrial revolution, c. 1500-c. ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] degli Spartani, dell'imperatore Carlo Magno e di Tamerlano (v. Toynbee, 1939, vol. IV, pp. 465 ss.; v. anche 1950). Il militarismo di eliminare 80.000 uomini all'anno. Ma su ciò non v'è una parola nella sua corrispondenza e nei suoi discorsi.
E ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] dirigente, per quella militare vale quanto scriverà molti anni dopo Carlo Corsi e cioè che disgusto e apatia si diffondono per anni ’esercito, Ufficio storico, Roma 1980, pp. 69-83.
V. Gallinari, I primi quindici anni, in L’esercito italiano dall ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...