Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] e i disturbi dell'alvo. Per tali sintomi esistono specifici presidi farmacologici. Per quanto riguarda i disturbi urinari (v. sopra), essi sono estremamente complessi, per cui è necessario tener conto sia delle caratteristiche cliniche sia dei dati ...
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Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...] come la signal detection (metodo di rilevamento del segnale, v. oltre) o lo scaling (distribuzione in scala) numero di risposte possibili, in un esperimento di discriminazione (v. oltre). I metodi per misurare la soglia sensoriale sono ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] s. 2, III (1862), pp. 193-196; Carlo Ruini. Curiosità storiche e bibliografiche intorno alla scoperta della scienze d. Ist. di Bologna. Anno acc. 1883-84, Bologna 1884, pp. 94-99; V. Chiodi, G. B. E., in Ann. veter. ital. 1934-35, p. 4; Un ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] III [1762-65], pp. 31 ss.; De electricitate, ibid., V[1773], pp. 97 ss.; De respiratione, ibid., pp. 109 s., e passim;D. Carutti, Storia del Regno di Carlo Emanuele III, II, Torino 1859, pp. 228 s.; V. Promis. Il Primo secolo della R. Acc. delle ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] .
Modificazioni morfologiche
Inizialmente, il mutamento più evidente che si verifica nella pubertà è la repentina crescita staturoponderale (v. crescita). Le curve di accrescimento della statura e del peso, all'incirca regolari fino al momento della ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] In seguito la cappella passò sotto il patronato dei Donati e nel 1665 Carlo Donati appose un'altra lapide ancor oggi visibile (cfr. Belloni, p. . Belloni, Milano 1951).Come si rileva a c. 30 v, esso rappresenta il primo scritto di medicina del B.: " ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] sposò Carolina, figlia del collega e amico Carlo Cairoli, morta nell’agosto 1829 dando alla luce documenti per la storia dell’Università di Pavia e degli uomini più illustri che v’insegnarono, Pavia 1878, passim; A. Verga, Sulla vita e sugli scritti ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] in cui celebrava il fratello del viceré d’Irlanda Carlo di Rutland; al 1791 risale La felicità dell’Austria Settecento, in Diz. critico della letteratura italiana (UTET), a cura di V. Branca, Torino 1973, III, pp. 449-453; G. Nicoletti, Firenze ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] fondato dal barone Giovanni a Prato, del milanese Crepuscolo di Carlo Tenca (insieme con lo stesso barone, Tommaso Gar e Giovanni a cura di F. Wigard, Frankfurt a. M. 1848-1850, IV, p. 2767; V, pp. 3482, 3627 s.; VI, pp. 4039, 4418; VII, pp. 5207 s., ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] per la clinica chirurgica e la medicina operatoria e Carlo Biagini per le istituzioni chirurgiche e l’ostetricia.
presso l’archivio del Museo Galileo di Firenze, Raccolta Medicina, Medicina V: P. F.: disegni e altri scritti autografi, [1840?]-1870. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...