GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] , Il Novecento, Milano 1967, pp. 351 s.; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, ad vocem; G. Viazzi - V. Scheiwiller, Poeti simbolisti e liberty in Italia, Milano 1972, pp. 100-105; Diz. generale degli autori ital. contemporanei, I, Movimenti ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] , 1° luglio 1912, pp. 113-115; U. Mazzini, Un ignoto romanzo sulla V. C., in Giorn. stor. della Lunigiana, VI (1914-15), 2, pp. 71-74; G. Sforza, Un principe di Massa poeta (Carlo Cibo Malaspina), in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, LVII ...
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ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] Pio IX raccontati al popolo italiano..., ed esaltava anche Carlo Alberto, che, sull'esempio del pontefice, aveva iniziato una al secolo XVI (I 1870, II 1873, III 1874, IV 1876, V 1877, VI 1880).
La prima opera, scritta col proposito di continuare il ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, Napoli 1869, 11, pp. 331 ss.) risulta prigioniero come traditore di Carlo I d'Angiò, e ornamentale di "oi rosa fresca che di magio apari" (v. 13), che richiama il celebre "Rosa fresca aulentissima" ( ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] è stato indotto dall'autorità del mantovano Carlo Agnello e di "molti doctissimi scrittori ; C. Simiani, Un plagio di Niccolò Franco, in Rass. crit. d. lett. ital., V (1900), pp. 19-26; C. Dionisotti, Appunti sulle rime del Sannazaro, in Giorn. Stor ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] A. Donaggio, Commemorazione del march. M. C., in Atti e mem. della R. Accad. di scienze, lettere e arti di Modena, s. 4, V (1933-34), pp. LXVII-LXXII; T. Ascari, Per completare l'epistolario del Muratori, in Muratoriana, n. 6, Modena 1959, pp. 3 s. ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] , A. Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi, Torino 1907, pp. 197-243; G. Sforza, I giornali fiorentini degli anni 1847-1848, V, Lo Stenterello e La Vespa, in Il Risorgimento italiano, I (1908), pp. 838-860; G. Rondoni, Due vecchi giornali del ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] , soprattutto per l'insistenza del fratello maggiore Carlo, dottore in medicina e filosofia, si recò ma poi, riconosciuta la sua innocenza, ottenne l'assoluzione da Pio V.
Provato dall'amara esperienza, il F. abbandonò lo Stato pontificio ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] , La vita e l'opera di G. Meli, Firenze 1934, pp. 253 s.; E. Di Carlo; Dai diari di Federico Münter (il suo soggiorno a Palermo), in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), p. 478; F. De Stefano, Storia della Sicilia dal secolo XI al XIX, Bari ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] . per i riformatori e G. Severini per i popolari furono ricevuti da Carlo VIII in visita a Siena e ottennero da lui che la guardia della notevoli non solo per essere state - ad eccezione della V, risalente come si disse al 1481 - le prime composizioni ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...