BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] il B. ebbe le più affettuose accoglienze da Carlo Diodati, Orazio Micheli, Manfredo Balbani, Virginio Sbarra 1881, p. 152; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V, in Atti della R. Accad. lucch. di sc., lett. e arti, XXIII (1884 ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] trovò a finanziare - quasi contemporaneamente - la spedizione di Carlo d'Angiò e i fuorusciti ghibellini senesi.
La varietà che aveva con la compagnia. Infatti, dopo il tentativo di Clemente V, che nel 1307 aveva fatto sequestrare i beni dei B. in ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] Nel 1771 uscivano a Milano le Tre lettere, dedicate al conte Carlo di Firmian. La prima era intitolata: Intorno alle Nazioni dette dell'onestà" (II, p. 26). Nei capitoli IV e V, il C. tornava sugli argomenti economici, ancora una volta trattati ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] non è chiaro il rapporto di parentela con Carlo. Un Felice Giorgi nel luglio 1798 acquistò dal c. 7v; Ibid., S. Lorenzo in Lucina, Morti 1800-10, c. 62; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorninostri ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] Milano 1828-29, e le Opere inedite e rare di V. Monti, I-V, ibid. 1832-34), curò la pubblicazione di giornali di del Cattaneo al L., in Edizione nazionale delle opere di Carlo Cattaneo.Carteggi di Carlo Cattaneo, I, Lettere di Cattaneo, vol. I, 1820 ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] una Guinigi, Zabetta di Francesco di Michele, o - secondo G. V. Baroni - Zabetta di Tommaso). La compagnia, nel 1554,era in .
Il 17 luglio 1555 il B. vendette a Giovan Carlo Affaitati, fratello di Giovan Battista, la propria partecipazione alla ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] dal marzo del 1612, a quelle dello stesso Rivarola. Paolo V gli affidò la carica di ponente della Consulta e il 17 ott. 1616 lo elevò alla porpora cardinalizia, col titolo di S. Carlo ai Catinari.
Morì a Roma il 16 nov. 1618, lasciando erede il ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] 1773 fu pattuita la consegna d'un altare per la chiesa di S. Carlo alle Mortelle, del costo di 700 ducati (Ruotolo, 1977). Il D Settecento, Napoli 1979, pp. 201, 203 s., 206, 210 ss.; V. Maderna-F. Petrelli, Gli scultori a Caserta, in Civiltà del '700 ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] ad un esame dettagliato, talvolta minuto, dell'evoluzione della politica agraria e delle condizioni dell'agricoltura nell'Agro da Martino V a Pio VII; segue una seconda parte dedicata alla "Storia dei luoghi già abitati nell'Agro romano, nella zona ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] ampliamento della fabbrica di parati di carta, che chiamò S. Carlo, in omaggio al padre: la fabbrica nel 1885 si estendeva nobili e titolate del Napoletano, Bologna 1985, pp. 300 s.; V. Pinelli, I Lefebvre, Isola del Liri 1995.
Sull'industria della ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...