ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] furono ricostruite dal cugino Carlo Ruggiero, "era ricca ma non aveva titoli di nobiltà" (Arch. Ellero, XII, I) coeve più significative di singoli scritti o di gruppi di opere cfr. V. Capelli, Della questione sociale in Italia, Bologna 1884; G. Brini, ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] servito L. Amedeo di Lamporo, Della vita edelle opere di Carlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. di Stato di 164-67, 171-73, 206 s., 209, 237 s., 437, 458; V. Gioberti, Ultima replica ai Municipali, a cura di G. Balsamo Crivelli, Torino ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] del busto del Cattaneo, esistono vari disegni (di Carlo Paroli, Francesco Roberti, Valentino Novelletto) e incisioni ; R. Pallucchini, Un busto in terracotta diDanese Cattaneo, in L'Arte, n.s., V (1934), pp. 67-68 e 71, fig. 2; G. Barioli, Indice fot. ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Chessa - A. Statera, supplemento de l’Europeo, Milano 1985; V. Vicenzi, Il presidente e le autonomie, Roma 1987; M. Brigaglia e Ciampi, Milano 2006; I presidenti: da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, a cura di S. Colarizi - G. Sabbatucci, ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Ludovico, il quale, in seguito a screzi con il fratello Carlo, aveva abbandonato Mantova per recarsi al servizio del duca di Milano stato e il potere nel Rinascimento, per Federico Chabod (1901-60), V, Perugia 1980-81, pp. 60-62; U. Nicolini, Ancora ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] " tra i professori chiamati a leggere il diritto civile da Carlo Il d'Angiò, è nella Istoria dello Studio di Napoli dell Notizia del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I-II ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] lo zio nella missione diplomatica a Milano e Pavia ordinata da Paolo V per provvedere alla soluzione del conflitto, scaturito dalle pretese del duca di Savoia Carlo Emanuele I per il possesso del Monferrato, e successivamente della guerra ingaggiata ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] uno di essi, P. L. Rispoli (Vita, p. I, c. V, 19) che poté consultare l'elenco delle sentenze, oggi perduto, dal 1715 al una certa libertà di sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. Quest'epoca, chiusa tra il 1749 e il 1775 circa ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura e architettura, Milano 1822, III, pp. 545 s.; VII, pp. 473 s.; V. Vittoria, Osservazioni sopra il libro della Felsina pittrice per difesa di Raffaello da Urbino, dei Carracci e della loro scuola ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] si erano riuniti intorno al viceré per celebrare la guarigione di Carlo di Spagna. Ma il D. non limitò il suo intervento Doria, Galatina 1979-82 (vol. I a cura di G. Belgioioso; II e V di M. Marangio; III di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...