Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] Vero è che egli godeva della stima di Alfredo Rocco (di cui v. La scienza del diritto privato in Italia negli ultimi conquant’anni, « detti diritti potestativi, in Scritti giuridici in onore di Carlo Fadda pel XXV anno del suo insegnamento, 6° vol ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] sembra ricordare personalmente gli anni del vicariato di Carlo d'Angiò duca di Calabria, morto nel 1328 ai Tres libri di L. da P., in Riv. di storia del diritto italiano, V (1932), pp. 395-459 (poi in Annali di storia del diritto italiano, IX [1965 ...
Leggi Tutto
Rimedi risarcitori in favore dei detenuti
Carlo Fiorio
Tra le novità introdotte dal d.l. n. 92/2014 in àmbito carcerario si segnala il rimedio risarcitorio in favore di detenuti e internati che siano [...] sez. III, 9.10.2012, n. 17161.
14 Cfr., soprattutto, Fiorentin, F.,Un rimedio compensativo a forte criticità, in Guida dir., 2014, fasc. 30, 30. V., in materia di libertà controllata, l’art. 102 l. 24.11.1981 n. 689; nonché il d.m. 20.6.2014, in G.U ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] rapporto fra costituzione e politica nel pensiero di Carl Schmitt, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero S. Merlini, Sovranità popolare e partiti politici, pp. 185-204; V. Carusi, A. Pizzorusso, Mortati e la Corte costituzionale, pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] p. 240; L. Fumi, Un'ambasciata de' Sanesi a Urbano V nel trasferimento della sede in Roma, in Arch. della R. Soc Italien und Kaiser Karl IV.…, Prag 1930, ad indicem; P. Rossi, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Siena (1355-1369), in Bull. ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] " e in "India". Tra il 1454 e il 1457 Niccolò V e Callisto III lo incaricarono di alcune missioni nei Luoghi Santi e dove Federico III era insieme con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. Questi colse l'occasione dell'incontro per riprendere ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] passaggio dal Comune al principato e di A. Levi su Carlo Cattaneo. Già nel 1926 aveva pubblicato alla Spezia uno studio ,La resistenza a Firenze, Firenze 1961, pp. 124-38; V. Cersosimo,Dall'istruttoria alla fucilazione: storia del processo di Verona, ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] , in Archivio storico lombardo, XCVII (1970), pp. 59, 73, 88, 102; V.L. Bernorio, La Chiesa di Pavia nel sec. XVI e l’azione pastorale del cardinal finire del Cinquecento, in Atti dell’Accademia di S. Carlo, Milano 1981, pp. 71-77; U. Petronio, ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] stabilito dal trattato di Londra del 1718 che affidava a don Carlo di Borbone, dopo la morte dell'ultimo Medici, Giangastone, . Pisa, Archivio della Primaziale, Libro dei battesimi, vol. B, f. 148 v., n. 104 (atto di battesimo del D.); vol. C, f. 456, ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] gen. degli incunaboli d. bibl. d'Italia [ = I. G. I.], V, n. 8972). I diciotto esametri di dedica sono stati trascritti dalla Fabbri (p "exortatio" al pontefice), ci è pervenuto nella trascrizione di Carlo Zancaruolo (1548) nel cod. Vat. Ott. lat. ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...