MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] filosofia. Vinta una borsa di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’autunno del 1867 si iscrisse alla facoltà Studi di grammatica italiana, XIX (2000), p. 398. Sulla polemica con V. De Vit: C.A. De Cara, Del presente stato degli studii ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] nel RealPalagio in Napoli per la ricuperata salute di Carlo II Re di Spagna..., Napoli 1697, il C in Annali di storia del diritto, X-XI (1966-67), pp. 241-315; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napol. della fine del Seicento, Napoli 1970 ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] del Collegio degli anziani. Il 25 luglio 1356 l'imperatore Carlo IV - che probabilmente aveva conosciuto il C. nel suo un'altra ambasceria ad Avignone per felicitarsi con papa Urbano V per la sua ascesa al soglio pontificio e raccomandargli di ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'avvocato Carlo, era nato il 27 agosto 1793.Laureatosi in giurisprudenza a Padova, esercitò la C. C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; C. De Franceschi, L'attività dei comitati polit ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] Romani, e iniziò anche una serie di trattative prima con Carlo II e poi con Roberto d'Angiò. Cercò inoltre sui rapporti fra C. e Filippo il Bello è classico ormai G. Lizerand, Clément V et Philippe le Bel, Parigi 1910. Si vedano infine E. Gorra, D. e ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] incaricato dal papa Paolo V di cercare una via di conciliazione nella guerra in corso fra Carlo Emanuele I di Savoia escrite de sang et la belle gueuse, in Rev. de littérature comparée, V (1925), pp. 139-152, in cui si esamina la fortuna di due ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro. Presa nel 1888 a Perugia e carteggi che la famiglia aveva affidato a don Giuseppe De Luca); V. E. Orlando, Miei rapporti di governo con la S. Sede, Milano ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] 'insegnamento presso quello Studio fu di breve durata. Morto Carlo Zambeccari, capo di parte maltraversa, già nel 1399 fu Bologna 1789, pp. 272-279; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, V, 1, Modena 1789, pp. 338-346; F. M. Colle, Storia ...
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Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] modalità e compenso, un suo concittadino, Ansaldo dei Mari (v.).
Le modifiche istituzionali della carica di ammiraglio, le sue infatti saranno modellate, quasi testualmente, le analoghe disposizioni di Carlo d'Angiò del 1269, di Pietro III d'Aragona ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] gli diede l'incarico di rappresentarlo ai funerali di Carlo Marsuppini, morto il 24 aprile. Ma l'avvenimento ; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 43, 114, 172, 229, 269 ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...