CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] pitture (Madonna e s. Ignazio, 1737 L'elemosina di s. Carlo Borromeo, 1740) che l'arcivescovo Lambertini gli ordinò per S. Pietro catal.), Bologna 1979, p. 151 (ritratto di M. A. Collina) V. Birke, Neue Zeichnungen D. C. 's., in Wiener Jahrbuch für ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] successo a un concorso bandito dal governo per una statua di Carlo Alberto da erigersi in piazza S. Maria Novella.
Poco dopo C. ed un elenco completo delle opere.
Fonti e Bibl.: Sul Suicida v. T. Signorini, in Il Gazzett. delle arti del dis., I(1867), ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] , scultori, ed architetti moderni (1730-36), ed. critica dedicata a V. Martinelli, Perugia 1992, pp. 998-1004 (a cura di M. badan nad twórczoscia G.B. Gisleniego (Il Theatrum in exequiis di Carlo Ferdinando Vasa: uno studio sull'opera di G.B. G.), ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] York, a Bucarest, in Olanda.
Le gallerie di Carlo Cardazzo, quella del Milione a Milano e quella del C., in Civiltà delle macchine, luglio 1961; F. Bellonzi, Pittura italiana, V, Il novecento, Milano 1963, ad Ind.; M. Campigli, Il giornalista M ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] audacie dello stile fioreale (per le rare indulgenze al liberty, v. Meeks, 1961). Sua prima opera a Milano fu il arte e nella storia, Milano 1948, passim; G. Martinelli, Di Carlo Linati, dei fratelli Pozza e di altri, in La Martinella, Milano ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] e nella costruzione del castello di S. Michele quel Carlo Rossi che più tardi creerà appunto le grandi soluzioni estratto; L. Pirotta, Un ignorato lavoro di A. Vighi: il ritratto di V. B., in Strenna dei Romanisti, XXVI (1965), pp. 348-358, passim ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] in patria (per l'attività dello "Stendardo" in Italia, v. Busiri Vici, 1960).
Il B., divenuto nel frattempo celebre fosse ancora considerata un genere inferiore resero vano il tentativo di Carlo Maratti, quando ne era il "principe" fra il 1699 e ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] con le iscrizioni "Anno Domini MCCCXXXIII indictione prima V mensis martii" sul lato sinistro, "+ Presul Guidotus la storia dell'arte senese, Siena 1944, pp. 64, 99, 103; E. Carli, G. di G., Firenze 1946; J. White, Art and architecture in Italy 1250 ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] materno era Carlo Romussi, giornalista e uomo politico milanese, intellettuale e critico letterario, redattore al Gazzettino Rosa e quartiere Baracca a San Siro e nel 1933 partecipò alla V Triennale di Milano che veniva allestita per la prima volta ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] Venezia, del 1633: è evidente in esso l'influenza di Carlo Saraceni e di Jean Leclerc. Del resto, altre due 150 s.; N. von Holst, La pittura venez. tra il Reno e la Neva, ibid., V (1951), p. 132; L. Frölich Bum, Su P. Vecchia, in Paragone, III (1952 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...