DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] tra i più famosi dell'epoca a quel tempo egli era capitano generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da CarloV a Firenze in soccorso di Cosimo I, impegnato nella guerra con Siena. Quando questa fu sottomessa ai Medici, lo Sforza ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] anonima (Cenni), discenderebbe da Carlo Guidone de Hittar nominato nel 1532, da CarloV, conte del Balneo di Toscana , in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, I, Palermo 1993, s.v.; B. Azzaro, La chiesa di S. Martino dei Bianchi in Catania, in ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] al Carlo d'Angiò di T. Solari; dall'Alfonsod'Aragona di A. D'Orsi al CarloV di V. Gemito; dal Carlo II di scritti, a cura di E. Somarè, Milano 1932, pp. 97 s.; V. Della Sala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 177-181; E. Guardascione ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] s.; M.C. Di Natale, Oreficeria e argenteria nella Sicilia occidentale al tempo di CarloV, in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia al tempo di CarloV (catal.), a cura di T. Viscuso, Palermo 1999, pp. 77 s.; P. Palazzotto ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] il 1584 fu costruito il più importante monumento della Palermo cinquecentesca, la porta Nuova, concepita come "memoria" dell'ingresso trionfale di CarloV nel 1535, dopo la vittoria di Tunisi.
La porta, che si pone come perno tra l'asse urbano di via ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] si ebbe solo nel 1855, quando il D. diede alle stampe il suo primo rame inciso, un ritratto a mezzobusto di CarloV imperatore, da un disegno di G. Garavaglia. Negli anni successivi produsse altre incisioni a bulino, tratte quasi sempre da dipinti ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] Ordine di S. Iacopo della Spada, un ordine militare di origini molto antiche, allora sotto la giurisdizione dell'imperatore CarloV, in quanto re di Spagna.
Seguendo un processo di aristocratizzazione dei costumi e della mentalità molto diffuso, il G ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] personaggi illustri per il caffè Florian, e i cartoni per i mosaici della facciata di palazzo Barbarigo (Compagnia Venezia - Murano), CarloV nello studio di Tiziano, Enrico III in una vetreria di Murano, e un fregio con putti (disegni e bozzetti a ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] Visione di s. Margherita da Cortona (Firenze, Museo di Palazzo Pitti) di Lanfranco e una medaglia di M. Soldani con CarloV di Lotaringia.
Attorno al 1693 il Berliner colloca un'altra opera del G., che si conserva presso il Bayerisches Nationalmuseum ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] e bandiere per la Repubblica (Pini-Milanesi, 1876). Il C. collaborò alla pittura degli apparati per la venuta a Siena di CarloV nel 1536 e, l'anno seguente, per la visita di Margherita d'Austria vedova di Alessandro de' Medici (Romagnoli, cc. 409 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...