KARLSTEJN
B. Chropovský
KARLŠTEJN (o Karlův Týn; ted. Karlstein)
Castello della Boemia centrale (distr. di Beroun), nella omonima regione montuosa, nella Rep. Ceca.Il maniero, fondato come possedimento [...] , in posizione dominante sul fiume Berounka e circondato da montagne.Secondo la tradizione fu personalmente l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo (v.), al cospetto di molte personalità di rilievo, a fondare il castello. La prima pietra fu posta dall ...
Leggi Tutto
Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] solaciorum) sia, talvolta, insediamenti agricoli (v. Masserie regie). Le architetture ‒ in parte conservate o tornate alla palacium, l'edificio fu ampliato da Manfredi e restaurato da Carlo I. Nel Seicento i Gesuiti edificarono nella stessa area il ...
Leggi Tutto
STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] ("inquisiciones") sui castelli e sulle domus (v.) furono affidati ai giustizieri, che dovevano scegliere . Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995, pp. 83 ...
Leggi Tutto
BEHEIM, Heinrich
S. Fabiano
Scalpellino e architetto di origine boema, B. esercitò la sua attività a Norimberga, dove si trasferì nel 1360, nel periodo che vide, sotto il regno di Carlo IV, l'intensificarsi [...] Nuovo Testamento. La fontana fu infatti inizialmente pensata come omaggio a Carlo IV per celebrare sia la fondazione dell'Università di Praga, Mittelalters, II, Leipzig 1884, p. 513; T. Hampe, s.v. Beheim, in Thieme-Becker, III, 1910, p. 199; W. ...
Leggi Tutto
ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] e fondazione della monarchia fino a tutto il regno dell'augusto sovrano Carlo III di Borbone, II, Napoli 1860, pp. 357, 439 1969, pp. 665-829: 672, 678-679, 682, 788, 825; V. Gleijeses, La storia di Napoli dalle origini ai nostri giorni, Napoli 1974, ...
Leggi Tutto
Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] Le domus menzionate nello Statutum de reparatione castrorum (v.) erano per lo più castelli di caccia o domus R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994, pp. 126-134, 310-312; D. ...
Leggi Tutto
OLITE
S. Alcolea Gil
Centro della Spagna settentrionale, in Navarra, situato tra i fiumi Arga e Aragón.Sito monumentale tra i più importanti della regione, documentato già in epoca romana, O. divenne [...] il regno di Carlo II il Malvagio (1349-1387), la città raggiunse il massimo splendore all'epoca di Carlo III il Nobile , III, Merindad de Olite, Pamplona 1985 (con bibl.); B. Leroy, s.v. Olite, in Lex. Mittelalt., VI, 1993, col. 1398 (con bibl.).S ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Carinzia, Ciborio di.
C. Ghisalberti
Altarolo in forma di ciborio a due piani su quattro colonnine (Monaco, Schatzkammer der Residenz) donato alla chiesa di St. Emmeram a Ratisbona intorno [...] tali oggetti liturgici - altaroli a ciborio - ebbero sotto Carlo il Calvo. Il ciborio sarebbe dunque entrato in possesso di Kaiser, I, München 1962 (19812), nr. 61, p. 139; V. H. Elbern, Liturgisches Gerät in edlen Materialen zur Zeit Karls des ...
Leggi Tutto
BAUDICI, Joannes
A. Bianchi
(o Jean Baudi)
Architetto francese attivo in Provenza all'inizio del 14° secolo. Il suo nome fu reso noto da Albanès (1880; 1882), che pubblicò un documento del 12 agosto [...] lo stesso abbia ricevuto ab origine l'incarico del progetto da Carlo II.La chiesa è a tre navate con otto cappelle su -Maximin en Provence, MAH 5, 1885, pp. 313-317; C. Enlart, s.v. Baudici, in Thieme-Becker, III, 1909, p. 56; L. Valatx, La basilique ...
Leggi Tutto
BAUCELIN de Linais
S. Maddalo
Architetto francese, attivo in Italia meridionale negli ultimi decenni del 13° secolo.Il nome e l'attività di B., legata alla figura di Carlo I d'Angiò, sono testimoniati [...] dirigeva i lavori del Belvedere nel marzo del 1278, quando re Carlo lo propose alla guida del cantiere dell'abbazia di Realvalle (presso , GBA 34, 1905, pp. 89-114, 313-325; G. Ceci, s.v. Baucelin de Linais, in Thieme-Becker, III, 1909, p. 51; G. De ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...