DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] dei cattolici inglesi agli ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti con l'ambasciatore inglese 'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò fedele a Enrico IV che, a partire dal ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] e nel regno di Polonia per conto di Urbano VI (confondendo Urbano V con Urbano VI). Marco di Lisbona, nel 1586, riprende il passo sua causa. Il Tognocchi precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia Casimiro il Grande, morto ...
Leggi Tutto
EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] esistiti legami di parentela di E., se non con Carlo stesso, con la moglie di questo. Le donazioni di Herimanni Augiensis Chronicon, a cura di G. H. Pertz, ibid., V, Hannoverae 1844, p. 101; Libri confraternitatum S. Galli, Augiensis, Fabariensis ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] L. con i monarchi di Sicilia è il dono, fatto da Carlo II, di una pregevolissima Bibbia legata in bianco, citata nel testamento il Bello.
Nel luglio del 1311 fu inviato da papa Clemente V, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il vescovo di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] Andrea Capograssi, maestro elemosiniere, cappellano e familiare di Carlo di Calabria. Dal 1373, Cosmato appare nei umanistica. Fonti e Bibl.: fonti inedite: le lettere curiali in A.S.V., Reg. Vat. 333, 334, 347; le lettere comuni trascritte ivi, ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Inviato nel 1740 a Vienna, presso l'imperatore Carlo VI, passò a Roma come rappresentante toscano presso 261 (due lettere a G. Grandi, 28 ag. 1713 e 15 febbr. 1714; v. L. Ferrari, L'epistolario manoscritto del padre G. Grandi, in Arch. stor. lombardo ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] di E. Celani, ibid., XXXII, 1, p. 165; M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di A. Fulin, Venezia 1873, p. 42; S. Infessura, i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli…, V, Napoli 1769, pp. 41, 65 s.; A.L. ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] diplomatiche in Germania e in Polonia per conto di Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d' Cyprio libri quinque, Romae 1624 - pubblicata postuma dal nipote Carlo e lodata per l'eleganza dello stile da un endecasillabo ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] l'I. lasciò Roma e si recò a Genova, presso il fratello Carlo. Si trattava, forse, di una manovra diversiva che non ebbe molto 1700, pp. 37-64; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1809, pp. 119-121; Ch. Gerin, L'affaire des corses ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] difficoltà ad aderire, tra i primi., al movimento di Carlo Passaglia; a firmare la petizione a Pio IX e a 109-161; A. Berselli, Movimenti Polit. a Bologna dal 1815 al 1859, ibid., V (1960), pt. I, pp. 252 s.; R. Fantini, Sacerdoti bolognesi liberali ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...