(fr. Nice) Città della Francia meridionale (348.721 ab. nel 2007), sul Mediterraneo (Costa Azzurra); capoluogo del dipartimento delle Alpes-Maritimes. Si affaccia sul mare entro la Baia degli Angeli, [...] Signoria dei Savoia dal 1388, dopo un periodo di prosperità fu coinvolta nelle guerre tra Francia e Impero. Nel 1538 l’imperatore CarloV e Francesco I di Francia, che si contendevano il Ducato di Savoia, vi firmarono la tregua di N., durata fino al ...
Leggi Tutto
Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto CarloV, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] quello che nel 1536-37 portò all’elaborazione del Consilium de emendanda ecclesia. Fu la Pace di Crépy (1544), che impegnava CarloV e Francesco I a favorire la convocazione di un concilio e a rispettarne le decisioni, a obbligare Paolo III all ...
Leggi Tutto
Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] da cardinale, partecipò alla compilazione del breve di biasimo contro CarloV) né per alti prelati, taluni dei quali (G. del duca d'Alba (1558) e col fallimento del progetto di Carlo Carafa, nipote del papa, d'insignorirsi di Siena. La sua rigidità ...
Leggi Tutto
Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore CarloV; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] I perché non subisse l'influenza del padre incline al protestantesimo. Chiamato nei Paesi Bassi (1577) dal partito dei nobili, malcontenti di don Giovanni d'Austria, fu eletto dagli Stati Generali governatore ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Mariano presso Pozoblanco, Cordova, 1490 - ivi 1573); studiò ad Alcalá, e quindi (1515) a Bologna, dove ebbe come maestro P. Pomponazzi. Fu poi per alcuni anni (1523-27) a Carpi e a [...] commento di Alessandro alla Metafisica (1527) e della Politica di Aristotele (1548). Dal 1536 storiografo ufficiale di CarloV, scrisse il De rebus gestis Caroli V e il De rebus gestis Philippi II, che gli valsero la fama di "Tito Livio spagnolo" e ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1524 - m. 1586) di Pier Luigi, alla scomparsa del padre (1547) si trovò ben presto spogliato del ducato, in quanto all'occupazione di Piacenza da parte di don Ferrante Gonzaga, governatore di [...] di Camerino, ma O. preferì rischiare la lotta, ottenendo l'aiuto del re di Francia Enrico II, contro l'alleanza di CarloV e del pontefice. Conclusasi la guerra col riconoscimento del possesso di Parma, O. cercò l'amicizia dei suoi due precedenti ...
Leggi Tutto
(nederl. Gelderland) Provincia dei Paesi Bassi situata nella parte centro-orientale della nazione (capoluogo Arnhem).
Conquistata dai Romani, sottoposta alla sovranità dei Merovingi e Carolingi, divenne [...] , che aveva avuto la G. in feudo dall’imperatore (1480). Sotto Filippo il Bello al governo dei Paesi Bassi e CarloV imperatore, Carlo di G. riuscì a mantenere, con alterne vicende, la.sovranità sul ducato. Nel 1543 Guglielmo di Cleve, nominato da ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile che prese il nome da una contea della Francia medievale. Derivata dai Capetingi, occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589. La famiglia che trasse origine da Carlo, terzogenito di Filippo [...] rami: il ramo diretto (1328-1498), con Filippo VI, Giovanni II, CarloV, Carlo VI, Carlo VII, Luigi XI e Carlo VIII; il ramo dei V.-Orléans (1498-1515), che ebbe inizio con Luigi fratello del re Carlo VI e annoverò il solo re Luigi XII; il ramo dei ...
Leggi Tutto
Antica provincia francese che coincide con il territorio dei dipartimenti Alta Saona, Doubs, Giura e Territorio di Belfort.
Occupata dai Sequani all’epoca di Cesare, passò sotto il dominio dei Burgundi [...] a far parte del ducato di Borgogna e, contesa dopo la scomparsa di Carlo il Temerario (1477) tra Luigi XI e Massimiliano d’Asburgo, rimase a quest’ultimo. Alla morte di CarloV passò alla Spagna, che vi mantenne la propria sovranità fino al 1674 ...
Leggi Tutto
Uomo di mare (castello di Leinì 1520 circa - Nizza 1590). Con Emanuele Filiberto partecipò alla difesa di Nizza e alle guerre di CarloV in Germania, Fiandra e Piccardia. Tornato in patria col duca, dopo [...] ) e quindi il capo dei nobili piemontesi e nizzardi partecipanti alle molte ma vane imprese condotte sulle coste africane contro i Barbareschi. Salito al trono Carlo Emanuele I, ebbe altri numerosi incarichi: tra l'altro guidò l'impresa di Saluzzo. ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...