ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] di alcuni importanti privilegi sospesi da CarloV nel Parlamento del 1535), determinò vivaci Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 266; J. F. v. Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts,III, 1, ...
Leggi Tutto
Trento, Concilio di
Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63). A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto CarloV, già nel tempo di Clemente VII: [...] quale quello che nel 1536-37 portò all’elaborazione del Consilium de emendanda ecclesia. Fu la Pace di Crépy (1544), che impegnava CarloV e Francesco I a favorire la convocazione di un concilio e a rispettarne le decisioni, a obbligare Paolo III all ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Cristoforo
Giovanna Grenga
Nacque ad Arezzo nel 1484 da Margherita, figlia del giureconsulto Fabiano Ciocchi capostipite della famiglia Del Monte e da Checco Guidalotti. [...] p. 94; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, Diaria, II, Friburgi Brisg. 1911,ad Indicem;G. De Leva, Storia documentata di CarloV, V, Bologna 1894, p. 115; J. H. Albanès, Gallia christiana novissima, Marseille, Valence 1899, pp. 546-57;L. von ...
Leggi Tutto
ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] studi valdesi, LV, n. 66 (1936), pp. 67,69-70; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di CarloV, Note e documenti, in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., II-III (1936-37), pp. 146, 150 ...
Leggi Tutto
ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] . 26-46; M. Young, The life and times of Aonio Paleario, I, London 1860, p. 401; G. De Leva, Storia documentata di CarloV in correlazione all'Italia, III,Venezia 1867, pp. 378 s., 439 s.; G. Sforza, Un episodio poco noto della vita di Aonio Paleario ...
Leggi Tutto
ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] der Reformation in Venedig,HaIle 1887, pp. 87 ss.; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di CarloV,in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp.,II-III (1936-37), pp. 148-149 (dove è altra ...
Leggi Tutto
Granvelle, Antoine Perrenot signore di
Cardinale e statista francese (Ornans, Franca Contea, 1517-Madrid 1586). Figlio di Nicolas, portavoce di CarloV al Concilio di Trento, nel 1555 passò al servizio [...] di Filippo II, che lo nominò suo rappresentante (1559) nei Paesi Bassi. Sostenitore inflessibile dell’assolutismo regio, si impegnò nella lotta al protestantesimo e tentò una restaurazione cattolica. L’opposizione ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] ai provvedimenti, Seraphicum, cit., p. 71.
33 G. Martina, Storia della Compagnia, cit., p. 132.
34 U. Benigni, s.v. Carlo Passaglia in The Catholic Encyclopaedia, XI, New York 1911, http://www.newadvent.org/cathen/ 11518b.htm (23 ottobre 2010).
35 G ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] S. Collegio. Il neoeletto fu intronizzato e incoronato il 22 febbr. 1276; ma prima di allora Carlo d'Angiò, che mostrò di accogliere favorevolmente l'elezione di I. V, lo incontrò a Viterbo fra il 7 e il 15 febbraio, durante il viaggio del papa verso ...
Leggi Tutto
CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] quale chiedeva la grazia di un incontro e incaricava il C. di fissare il giorno e l'ora ("Credo che venendo misser Carlo da V.S. li commisi me recommendasse a Sua Beatitudine et che li domandasse la gratia che io potessi venir a visitar quella, come ...
Leggi Tutto
vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...