Musicista (Bruges 1500 circa - forse Tournai 1552 circa). Dal 1520 al 1534 fu alla corte di CarloV; poi fino al 1552 a Tournai, con una prebenda e con un canonicato. Compose molte musiche (secondo R. [...] Eitner circa 250 composizioni, in molte delle quali lo stile reca evidenti tracce di Josquin Desprès, di cui forse fu allievo), tra cui emergono messe, mottetti, canzoni, ecc., pubblicate a sé in Parigi, ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] sull’isola del Mulino Stucky alla Giudecca (G. Valle, 1980-86), nell’isola di Mazzorbo (G. De Carlo, 1985) e a Cannaregio (V. Gregotti, 1981-89), accanto alla trasformazione a uso residenziale delle ex Birrerie Veneziane Dreher (G. Gambirasio, 1988 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] le leggi imperiali romane.
Quest'opera, ideata da Ludovico il Moro, fu ripresa sotto Francesco II e fu finita per ordine di CarloV che la fece pubblicare, dandole vigore per tutto lo stato, il 27 agosto 1541. È un notevole testo di leggi che durò ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] accertato ottenne l'incarico di cantore nella cappella reale di Madrid al servizio del re Filippo II, il quale, ancor più di CarloV, era un vero mecenate per i musicisti che, in gran numero e dei più insigni, si raccolsero presso la sua corte. Alla ...
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Giureconsulto e uomo politico milanese (Milano 1488 - ivi 1560). Dopo avere svolto varie missioni diplomatiche alla corte di Francia (1516-18 e poi 1528), alle trattative di pace tra Venezia e CarloV, [...] e a Roma (1526), divenne (1533) gran cancelliere nello stato milanese e fu riconfermato in tale carica da CarloV. Consigliere imperiale e presidente del magistrato straordinario, ebbe anche (1536) l'investitura del feudo imperiale di Landriano col ...
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Musicista fiammingo (m. Béthune 1557); maestro di cappella di CarloV (1544), poi (1552) canonico a Namur, passò (1555) a Termonde e a Béthune. Compose molta musica sacra e profana; per l'euritmia, l'ingegnosità [...] e soprattutto per la forza espressiva della sua musica, il C. appare come uno dei grandi esponenti della terza scuola fiamminga ...
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Musicista (n. nelle Fiandre 1510 circa - m. Dixmude 1556 circa). Maestro di cappella di CarloV e della cattedrale di Anversa, compose molti lavori sacri e profani in uno stile polivocale tipicamente fiammingo [...] ma già avviato a chiarificazione, purezza e armoniosità ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] un contendente e l'altro si volse verso il re d'Inghilterra chiedendone a gara l'alleanza. La decisione inglese fu a favore di CarloV, sia per i legami di parentela tra le due case regnanti e per le tradizioni dell'amicizia spagnola che, fra l'altro ...
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VICTORIA, Tomás Luis de
Higinio Anglès
Compositore di musica, nato ad Avila (Spagna) verso la metà del sec. XVI, morto a Madrid il 27 agosto 1611. È il più eminente compositore della scuola spagnola [...] degl'Inglesi. Nel 1578 abbandonava il Collegio Germanico. Per qual motivo? Da una parte, sembra che il V. fosse accolto al seguito dell'imperatrice Maria figlia di CarloV e sposa di Massimiliano II d'Austria già nell'anno 1579. Ciò si deduce da una ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] fronte a parole o situazioni che alludessero a eventi dell’attualità. Nel finale dell’opera l’invocazione alla clemenza di CarloV si trasformò sui palcoscenici della Romagna in un inno al nuovo Papa che aveva appena concesso l’amnistia per i reati ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...