BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] e il Ricciardo e Zoraide, sempre con musica di Rossini (S. Carlo, 3 dic. 1818). Un altro suo libretto, rimasto inedito, è l versi di G. Ponta, G. A. Ruffa, F. Ruffa, C. Marchisi D'Albergu, V. De Ritis, R. Stasi, D. Soria, G. De' Medici, A. Carfora, ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] ); Esercizi latini con regole ed osservazioni per uso dei ginnasi (I-V, ibid. 1884, 1885, 1891 e 1897); Lo stile latino mostrato principe di Napoli…, carme latino recato in italiano da Carlo Zincani (Bologna 1876); e Ad Iosue Carduccium doctorem ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] accenti di calda indignazione alla notizia della discesa di Carlo VIII e dell'occupazione di Firenze. In questa tuttavia un'edizione a stampa di quest'opera, che è fatta conoscere da V. Rossi.
Fonti e Bibl.: Di una rimatrice e di un rimatore del sec ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] ,dramma per musica consegrato all'Altezza Serenissima di Carlo Eugenio duca di Wirtemberg Stuigard nel 1767, e II, 2, Brescia 1760, pp. 1130-31; E. A. Cicogna,Delle Inscriz. Veneziane, V, Venezia 1842, pp. 202-207 e 659; VI, ibid. 1853, pp. 924-26; ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] che nel frattempo ha ricevuto il perdono da Carlo Magno), in cui il burlone Malagigi trasforma n., 141: n.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1730, V, pp. 228-229; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] (Il marito geloso, L'avvelenatrice, La pesca di Carlo III, Il cantastorie), I beati Paoli, un racconto che per un attacco apoplettico a Palermo.
Fonti e Bibl.: A. Linares, Biografia su V. L., in La Lira, 1851, n. 11, dicembre; C. Cantù, Letteratura ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] chiese con insistenza - ma inutilmente - a Carlo Ungaro, nuovo intendente generale della provincia di Lecce . 131-167; Id., F. D. I suoi tempi e le sue poesie, Lecce 1909; V. Zara, La carboneria di Terra d'Otranto (1820-18 30), Torino 1913, p. 162; E ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] ha notizia della sua liberazione al momento dell'ingresso in Napoli di Carlo VIII, per il quale parteggiarono i Gaglioffi.
Un codice della Biblioteca da Montone nel 1423-24), nell'edizione a cura di V. Parlagreco (L'Aquila 1903, pp. 230-244).
Fonti ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] come è scritto nella dedica delle sue Lettere al duca Carlo Emanuele I di Savoia. In occasione delle feste per 523 a 538, pp. 560 s., 571, 587, passim da p. 826 a p. 849; V. Pandolfi, La commedia dell'arte, Firenze 1957, I, p. 360; II, pp. 48-67, ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] di Milano e dal 1609 prese a insegnare al collegio Carlo Taeggi, conseguendo nel 1619 l'incarico di primo professore 1856 ss.; P. Talini, Note storichepavesi, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 739-740; G. Romano, Eremitani e canonici regolari ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...