BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] I, Bari 1920, pp. 95 s.; U. Bernardini, C. Lucchesini,A. Mezzanotte e G. B. traduttori di Pindaro al principio del sec. XIX, Ravenna 1924;V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-31, IV, p. 5;VI, pp. 13, 46, 86, 169, 251;N. Tommaseo ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] della Croce a Baiona durante l'assedio posto a quella città da Carlo VII. Dopo il 1452 ritornò ad Asti e le notizie sulla sua ., La vita in Asti al tempo di G. Giorgio Alione,Asti 1899, p. v n. 1; L. C. Bollea, Nuove informazioni sul cronista A. A.,in ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] San Teodoro, occupandosi dell'educazione del figlio Carlo Maria ed ebbe così occasione di frequentare la 1884; A. Carraresi, Lettere di G. Capponi e di altri a lui, voll. I e V, Firenze 1887, ad Indicem; A. Linaker, La vita e i tempi di E. Mayer, I ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] negli sciolti dei sermone Infermità e dolori dedicato al conte Carlo Albertini nel 1852. Negli ultimi anni. del resto, poco (soprattutto da francesi: La Fontaine, J. L. Aubert, A. V. Arnault, L. Halévy, ecc.), cui si venne dedicando negli ultimi ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] suo vano tentativo di arrestare in Romagna l'avanzata di Carlo VIII di Francia. E che continuasse a tenere la segreteria Humanismus in der neulateinischen Lyrik,Berlin u. Leipzig 1929, p. 65;V. Rossi, Il Quattrocento,Milano 1933, pp. 488, 489; B. ...
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AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] sulla lirica italiana dei Duecento, Bologna 1902, pp. 102-10 e 185-203; G. Bertoni, Il duecento, Milano 1939, p. 104; V. De Bartholomaeis, Ricerche intorno a Rinaldo e Yacopo d'Aquino, in Studi Medievali, n. s., X (1937), pp. 130-67; C. Salinari ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] ma fuggito Piero da Firenze, con la venuta di Carlo VIII in Toscana, venne liberato. Profondamente scosso dall' 3-4; J. Paquier, Jérome Aléandre..., Paris 1900, pp. 118-120, 124; L. v. Pastor. Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1908, pp. 421, 486; G. ...
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ALFANI, Gianni
Carlo Salinari
Rimatore fiorentino, del quale restano sei ballate e un sonetto. Sia l'identificazione con un Gianni Alfani, immatricolatosi nel 1243 nell'Arte della seta e morto ai primi [...] . ital.,L (1907), p. 138; M. Barbi, Fra testi e chiose,in Rass. bibliogr. d. letter. ital.,XXIII (1915), pp.228, 235,238; V. Rossi, Il "dolce stii nuovo" in Scritti di critica letteraria,I, Firenze 1930, p. 19-20 (che indica le fonti); N. Sapegno, Il ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] maggiori, Carlo e Paolina oltre al L., coadiuvato da precettori ecclesiastici (G. Torres, V. Diotallevi E. Ghidetti, I-II, Firenze 1969, ha sostituito quella di F. Flora (I-V, Milano 1937-49). Inoltre: Tutte le poesie e tutte le prose e Zibaldone, a ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il Temistocle di Plutarco e lo dedicò al condottiero Carlo Zeno. Fra il 1415 e il 1418 tradusse il . Lobel, A letter of G. and other things, in The Bodleian Quarterly Record, V (1936-39), pp. 43-46; R.J. Mitchell, English students at Ferrara in ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...