L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] Sacerdoti, Venezia 1903, p. 15; Lane arretra la data al 1290, v. Id., Le navi di Venezia, Torino 1983, p. 158.
21. M 1923, pp. 55-56.
38. Boncompagni Liber de obsidione Ancone, a cura di Giulio Carlo Zimolo, in R.I.S.2, VI, 3, 1937, pp. 14-15, 20- ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] più semplicemente lasciando il testo manoscritto. Il libro di Carlo Antonio Pilati, Di una riforma d’Italia, uscì S. Michaelis de Muriano, 1773, t. IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] dal 1955 quelli per le feste dei due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 , tra cui nel 1970 il messale che sostituì quello di Pio V, pubblicato nel 1570 e più volte rivisto. Con una decisione senza ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 122). Con lettera da Lione del 9 luglio 1494 Carlo VIII lo nominava suo consigliere.
Una copia manoscritta della n. 5, 88 e nn. 1, 3, 105 e n. 1, 153 e n. 2; V. Alce-A. D'Amato, La biblioteca di S. Domenico in Bologna, Firenze 1961, pp. 45 s.; ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] n. 122; art. 18 d.l. 6.7.2011, n. 198, conv. nella l. 15.7.2011, n. 111.
5 V. art. 12 l. 23.12.1994, n. 724; art. 1, co. 34 ss., l. 8.8.1995, n. 335; art , Torino, 2008, 570.
7 Sull’attuazione di tale norma, v. d.m. 17.4.2001 e circ. INPS 20.5. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani Il pontificato di Pio IX, in Storia della Chiesa, iniziata da A. Fliche e V. Martin e continuata da G.B. Duroselle e E. Jarry, 21° vol., ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] al seguito di Luigi I d'Angiò, che contendeva a Carlo III d'Angiò Durazzo la successione al Regno di Napoli. Lo d'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V. Non è improbabile che G. sia stato mediatore fra la città e ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] e diffuso in molte, se non in tutte le società (v. Dawson, 1968; v. Shapiro, 1981). In genere, l'intervento di un terzo di indipendenza?
Svariate risposte sono state date a questi interrogativi (v. Guarnieri, 1992, pp. 27-40). Per chi sostiene che ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] che il più importante allievo di Ruffini, Arturo Carlo Jemolo, sin dal titolo di una sua celebre all’esercizio della libertà religiosa, cit., p. 38.
22 A.C. Jemolo, s.v. Culti (libertà dei), in Enciclopedia del diritto, XI, Milano 1962, p. 461.
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] 7] Il breve idillio accarezzato da Carlo e Irene (se è vero quello che nella Chronica, v, 31, narra Ottone di Frisinga mezzo la Promissio Carisiaca e più tardi era venuta l'incoronazione di Carlo Magno da parte di Leone III, e non molto dopo un ignoto ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...