CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] il Doni. Sembra comunque che non al C. ma al Muzio fosse riservata la delicata funzione di mediare le relazioni di CarloV con Alfonso dAvalos al momento in cui questi pretese che fossero nominati degli arbitri per sindacare sul proprio operato. Il C ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] di Roma. La seconda edizione, apparsa, sempre pei tipi del Silber, a Roma nell'ottobre del 1515, fu dedicata a CarloV e seguita dal De modis latine loquendi. Nel De sermone latino il cardinale fa una rassegna della letteratura latina dividendola in ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] gli unici non ancora editi. Questo incarico gli fu revocato alla fine del 1532 invista del nuovo incontro del papa con CarloV. Al suo rientro fu nominato, con i cardinali Farnese, Campeggi e Cesi, in una commissione creata da Clemente VII per lo ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] abituata alla raffinatezza, al lusso ed ai costumi più liberi della corte di Francia e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro CarloV), dimostrò subito intolleranza per il marito e non si ambientò in alcun modo alla corte di Toscana, dove ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Verona: lo troviamo a Bologna nel 1530, per l'incoronazione di CarloV, e nel 1536, per la morte del padre; a Serravalle l'epistolario di R. Pole, a cura di A.M. Quirini, I-V, Brescia 1744-1757, e di L. Beccadelli in Monumenti di varia letteratura..., ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] di Canedole), specialmente durante la guerra contro la Francia che egli condusse a fianco del papa e dell'imperatore CarloV. Già malfermo di salute, l'E. lo seguì nelle sue campagne militari. Nonostante questi impegni trovò modo di comporre ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] del papa a Marsiglia. All'inizio di ottobre 1533 il F. fece ritorno a Milano.
Il richiamo del F. suscitò la viva irritazione di CarloV e di Ferdinando d'Asburgo e anche a Venezia lo si considerò come il sintomo di un nuovo e più profondo accordo tra ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] radice risorgimentale: quale la posizione d'una terra italiana in una età di dominazione straniera?
Al centro stava la figura di CarloV. In forte rilievo i grandi personaggi. Al di là degli avvenimenti e degli uomini lo Ch. si volgeva a cogliere le ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...]
Il 10 ag. 1538 Paolo III affidò al C. l'amministrazione della diocesi di Bressanone. L'iniziativa era partita da CarloV e da Ferdinando, dato che durante il vescovato del predecessore, Giorgio d'Austria (un figlio illegittimo di Massimiliano I), vi ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] della Verità e l'erede legittimo del Sacro Romano Impero. Alcuni anni prima, già Bernini aveva usato l'impresa di CarloV nel suo Monumento equestre di Luigi XIV per lasciar intendere che Luigi era il vero legittimo imperatore.
Artisti francesi, come ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...