DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] (Torino 1783), di cui era stato incaricato dalla società Filopatria: l'Elogio storico di Mercurino di Gattinara, gran cancelliere dell'Imperadore CarloV, e cardinale di S. Chiesa (pp. 1-112) e l'Elogio del cardinal Guala Bichieri (pp. 201-301).
Nel ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] 2.000 ducati annui sulle rendite di Lecce e quello di 6.000 sopra feudi in Abruzzo. Inoltre, con privilegio del 20 ag. 1519 CarloV gli concesse un'altra rendita annua di 2.000 ducati.
Del 1519 è anche un breve viaggio del C. in Spagna, dove arrivò ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] dal Corradi di Lignana, personaggio di prestigio unito da vincoli di parentela a Mercurino Arborio da Gattinara, gran cancelliere di CarloV (Romano, 1986, p. 47). La cappella della Maddalena fu completata, come attestato da una lapide, nel 1532; fu ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] tutte le malefatte e gli abusi compiuti nell'esercizio della sua autorità.
Il 28 giugno 1519 l'elezione imperiale di CarloV, al quale spettava l'investitura del feudo, richiedeva un cambio di rotta nella politica di alleanze condotta fino ad allora ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] esso l'A. illustra la "Forma Imperii" augustea e ne ritraccia le vicende e le trasformazioni dalla caduta dell'Impero a CarloV. È un saggio sulla continuità dell'idea imperiale, in cui tuttavia non mancano decise affermazioni del primato papale.
L'A ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] modellando il suo caso sull'esempio del grande CarloV. L'ambasciatore veneziano N. Erizzo (III in Parma, I (1933), 6, pp. 265-268; A. Lamberti, La seconda moglie di Filippo V, Milano 1939; G. Drei, L'Alberoni e le nozze di E. F., in Aurea Parma, XXXV ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Ci sono svolte, nella politica estera della Serenissima, che il G. non condivide. Per esempio l'alleanza "perpetua" con CarloV e suo fratello arciduca del 29 luglio 1523 e la conseguente pubblicazione, del 15 agosto, della pace con colleganza che il ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] il 1525 e il 1527 (nel periodo in cui CarloV aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di , pp. 774-802; C. Baroni, Osservaz. su C. C., in Maso Finiguerra, V(1940), pp. 83-96; Id., Documenti per la storia dell'archit. a Milano nel ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e ai Della Rovere e ceduta in feudo nel 1540 a Ottavio, ora trasferito a Castro. Il tacito e ambiguo consenso di CarloV alla presenza ai confini con il Milanese dei Farnese, cui però rifiutò l’investitura formale, fu di breve durata. Con il suo ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] però precisare in quale veste, come nel 1526 la caduta del castello di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore CarloV a Bologna (Venturi, 1816, pp.3 s.), i primi dati certi della lunga e movimentata biografia del D. si hanno solo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...