ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] Vasari, l'arco di trionfo nella piazza maggiore, presso l'ingresso del Palazzo pubblico per l'incontro di Clemente VII e CarloV. Dopo queste opere più nulla risulta che facesse in campo artistico, anche se non mancarono negli ultimi anni della vita ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] concluso il 7 apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di CarloV e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. catholica, III, Monasterii 1913, pp. 4, 6, 206, 295; Encicl. catt., V, p. 1199; Catholicisme, hier - aujourd'hui - demain, IV, Paris 1956, p ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] ultimò e diede alle stampe la sua edizione commentata dei Fasti, facendoli proseguire sino all’imperatore CarloV (Fastorum libri V, Venezia, V. Valgrisi, 1558). Le sezioni del volume sono inaugurate da dediche a vari corrispondenti e amici eruditi ...
Leggi Tutto
AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] vari curiosi errori filologici collocava all'epoca di CarloV, in cui il popolo non sarebbe stato , Ritratti in cera di Masaniello e dei suoi accoliti, in Rass. stor. salernitana, V (1944), pp. 46-48; Id., Ancora dei ritratti di Masaniello, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] ad Anversa le sue prime opere: un'orazione a CarloV e uno scritto sull'educazione delle donne. Nel vita e l'opera di B.), in Mon. Hung. Histor., Script., XII, Pest 1863, pp. V-LXXXIV; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] la vecchia lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui CarloV a Lucca aveva voluto alla sua destra Ercole II e alla sinistra . Quando poi Cosimo, nel 1569, riuscì ad ottenere da Pio V il titolo agognato di granduca, grande fu l'irritazione di A., ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] di Júlich e Roermond. Quindi partecipò all'offensiva che portò l'esercito imperiale, sempre sotto il diretto comando di CarloV, sulle rive della Sambre, a Landrecies, incontro a una forte annata francese comandata dallo stesso Francesco I.
Il C ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] a proprio agio nelle principali corti dell'epoca, e crebbe come leale suddito prima di Ferdinando il Cattolico e poi di CarloV d'Asburgo. Con ogni probabilità, iniziò la sua carriera militare come esule, dopo aver ucciso nei primi mesi del 1522 la ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] . 12r-17v) è una raccolta di epigrammi ed elegie scritti per la vittoria di Pavia in lode del Pescara e di CarloV, auspicato rinnovatore d'Italia e garanzia certissima contro la minaccia ottomana. Più tardi cantò l'impresa di Tunisi in una raccolta ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] 1822, unitosi ad Elisabetta d'Austria; infine Maria Beatrice, nata nel 1824, sposa di Juan di Borbone-Spagna, figlio di Carlo (V) duca di Molina.
Alacre sino alla fine, parco nelle abitudini personali, buon amministratore almeno entro i limiti di un ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...