Ecclesiastico (Venezia 1494 - Roma 1570), protonotario apostolico, poi creato cardinale (1518) e commendatario di S. Maria in Porticu (1528-41). Durante il sacco di Roma, rimase fedele a Clemente VII e [...] fu perciò trattenuto da CarloV in ostaggio a Napoli. Ebbe inoltre l'amministrazione di numerose diocesi in Italia e in Francia, tra cui l'arcivescovado di Narbona. ...
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Cardinale (Cles 1485 - Bressanone 1539); primo vescovo indigeno di Trento (1514) dopo una lunga serie di tedeschi, ebbe la porpora cardinalizia nel 1530. Fu un gran mecenate dell'arte italiana. Allargò [...] i confini della sua diocesi e, intimo consigliere dell'imperatore CarloV, fu avversario deciso della Riforma protestante. Preparò la città di Trento a ospitare il Concilio. ...
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Giurista (Alba 1502 - Torino 1575); prima al servizio di CarloV e Filippo II, quindi consigliere di stato di Emanuele Filiberto di Savoia (1560), fu incaricato di delicate missioni di ordine internazionale. [...] Il suo De re militari et bello tractatus (1563), esposizione sistematica degli ordinamenti militari del tempo, può dirsi una delle prime opere organiche di diritto internazionale ...
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Signore di Monaco (m. 1532), figlio di Lamberto e di Claudina G.; già vescovo di Grasse, chiamato a succedere al fratello Luciano (1523), per salvare lo stato dal prepotere di Luigi XII, si pose sotto [...] la protezione della Spagna, accogliendo persino nel suo stato CarloV (1529), che gli donò alcuni feudi nel Regno di Napoli. ...
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Capitano di ventura (sec. 16º). A capo di truppe imperiali combatté contro F. Ferrucci, che aveva riconquistato Volterra dopo la sua ribellione: nel celebre scontro di Gavinana (1530) uccise crudelmente [...] Ferrucci, già gravemente ferito. Dopo la caduta di Firenze fu inviato da CarloV a combattere in Ungheria. ...
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Cardinale (m. Roma 1542). Protonotario apostolico e amico di Leone X, cardinale dal 1517. Prese parte alle più importanti vicende politiche del tempo, dall'incoronazione di CarloV a Bologna (1529) alle [...] negoziazioni, ch'egli condusse per incarico di Paolo III, per la tregua di Nizza (1538) ...
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Prelato, diplomatico (Cesena 1509 - Roma 1559); fu nella cancelleria papale, poi vescovo di Caserta (1544) e di Imola (1549); più volte incaricato di missioni diplomatiche in Francia (1541, 1543, 1546, [...] 1548) e presso CarloV (1551). Cardinale (1551), fu infine legato a Bruxelles (1553). ...
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Nobile famiglia modenese; nota dal 1149 con un Guglielmo, dette varî podestà alle principali città guelfe dell'Italia settentr. e centrale. Dal 1247 fu a capo del partito guelfo modenese degli Aigoni, [...] Ludovico (m. Udine 1552), lo seguì in quasi tutte le sue imprese; fu (1530) agli ordini di Clemente VII e di CarloV, partecipò alla guerra contro i Fiorentini e fu premiato con la signoria di Forlimpopoli; dal 1551, al servizio di Venezia, divenne ...
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Pensatore della tarda scolastica (Oresme, Bayeux, 1320 circa - Lisieux 1382). Insigne rappresentante della rinascita scientifica e naturalistica suscitata dall'occamismo nel sec. XIV. Notevole fu la sua [...] Opere e pensiero
Cultore di studi fisici, matematici, astronomici, la sua attività scientifica fu assai varia. Per incarico di CarloV di Francia fu autore di commenti agli Elementi di Euclide e a molte opere di Aristotele (ai Parva naturalia e alla ...
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Guglièlmo I d'Orange-Nassau, detto il Taciturno (nederl. Willelm de Zwijger), statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi. - Figlio (castello di Dillenburg, Nassau, 1533 - Delft 1584) del conte Guglielmo [...] ) quando ereditò dal cugino Renato di Nassau il ducato francese di Orange e diversi possedimenti nei Paesi Bassi. Favorito di CarloV e di Filippo II, fu nominato membro del Consiglio di stato dei Paesi Bassi e quindi (1559) governatore (statolder ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...