LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] . 10434, lat. 10525). Altri libri dai tagli dipinti con raffigurazioni araldiche furono un tempo in possesso del re di Francia CarloV e del duca di Berry. Anche i tagli di molti manoscritti appartenuti all'arcivescovo di Reims Guy de Roye presentano ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] per le illustrazioni (Le livre de chasse, 1931). Queste, molto pregevoli, vennero eseguite in una bottega parigina che il re di Francia CarloV (nato nel 1338; re dal 1364 al 1380), di cui è noto l'interesse per l'opera, onorò di numerose ordinazioni ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] . utilizzati per la toletta personale: da quelli à barbier (Labarte, 1879, nr. 1679) compresi per es. fra i beni di CarloV (1338-1380) a quelli destinati alla raccolta dell'acqua per lavare la testa, i quali, poco decorati per facilitarne la pulizia ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] elaborarono una tavola comprensiva di tutti i mari del mondo, il c.d. Atlante catalano, offerto in dono al re di Francia CarloV (Parigi, BN, esp. 30, cc. 3v-4r; Les fastes du Gothique, 1981, p. 360). A partire dal Trecento si iniziarono a compilare ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] particolarmente intensa, come attestano i documenti, la presenza di Penni e di Girolamo da Treviso il Giovane. La visita di CarloV a Mantova - dal 25 marzo al 19 apr. 1530 - ebbe un riflesso anche sul palazzo. L'attenzione dimostrata dall'imperatore ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] e Paolo, allora rinvenute), sia infine nel suo significato politico di donazione da parte di un sovrano laico, in questo caso CarloV di Francia, che ne fu il finanziatore. In definitiva, il c. aveva un chiaro valore simbolico, politico e religioso ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] I-VIII (Parigi, BN, fr. 316), fu riccamente illustrata, come del resto anche le copie successive, quale quella realizzata per il re CarloV e passata poi in proprietà del duca Jean de Berry (Parigi, BN, nouv. acq. fr. 15939-15944), che ha più di ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] in laterizio e in pietra bianca, sono dovute all'abate Raphael de Mercatel (1478-1508). Con un decreto del 1540 CarloV soppresse l'abbazia di S. Bavone, destinando il luogo alla creazione di una fortificazione con bastioni, denominata castello degli ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 325); ma, urtatosi con Ottaviano de' Medici, entro il 1535 si ristabiliva a Roma, e l'anno dopo presentò a CarloV la copertina di un uffiziolo (dispersa) voluta dal papa appunto per l'imperatore. Nel 1537 raggiunse Parigi, e probabilmente compì una ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e a Firenze durante l’assedio nell’ottobre del 1529 e il contemporaneo incarico per le decorazioni dell’ingresso di CarloV del 1530, poi rinviato. Viceversa, assai scarse sono le testimonianze di architettura civile sul territorio senese, il cui ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...