RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] sicuramente realizzato in una bottega palatina - dell'epoca di Carlo Magno o di Carlo il Calvo - e donato a R. da un clásico, a través del ms. Vat. Reg. 123, "Actas del V Congreso español de historia del arte, Barcelona 1984", Barcelona 1986, pp ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , l'arcivescovo Leone, che nel 775 si presentò a Carlo Magno come Italiae exarchus (G.A. de' Rossi, Historiarum piazza S. Domenico a Bologna, ivi, pp. 222-227; A. Carile, Dal V all'VIII secolo, in Storia dell'Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] (Arch. di Stato di Roma, Notai AC, 6670, c. 559r e v).
Durante i lavori al duomo di Marino, il D. iniziò ad occuparsi della di S. Anna, prospiciente il collegio dei barnabiti annesso a S. Carlo ai Catinari: la pianta relativa, firmata, è nel cod. Chig ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] . 5°, accresciuto dai Longobardi e infine donato nell'887 da Carlo il Grosso al vescovo di Parma non essendo il vescovo bolognese , a cura di F. Bocchi, Bologna 1987; Storia di Ferrara, IV-V, a cura di A. Vasina, Ferrara 1987; M. Mussini, La mandorla ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] era anche la regione naturalmente meglio protetta del Regno (v. Castelli, Regno di Sicilia, sistema dei).
Il moltiplicarsi Federico II forse non ha mai soggiornato. Alla fine del XIII sec., Carlo I d'Angiò ne fece una prigione per i figli di Manfredi; ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] regione entrò sotto il controllo dei Franchi con Carlo Martello, mentre la cristianizzazione della popolazione fu di Radbout a Medemblik, entrambi nell'attuale O. Settentrionale. Fiorenzo V estese il suo controllo sui territori del Waterland (a N di ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] chiesa palatina alla chiesa altamurana, che solo con Carlo d'Angiò otterrà esplicitamente il titolo di nostra specialis . Bellini-S. Della Torre, Milano 1994, pp. 133-151.
V. Pace, Scultura 'federiciana' in Italia meridionale e scultura dell'Italia ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] Nel corso della campagna di restauri promossa da Carlo I nei castelli e nelle case di caccia di . Fortunato, Il castello di Lagopesole, in Notizie storiche della Valle di Vitalba, V, Trani 1902 (poi in Id., Scelta di pagine storiche, Firenze 1951, pp ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] la scelta di fondo per le tipologie tardoromane, voluta da Carlo Magno o da personaggi legati più o meno direttamente alla sua it. L'Impero carolingio, Milano 1968); H.E. Kubach, V.H. Elbern, Das Frühmittelalterliche Imperium, Baden-Baden 1968; J. ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] al 1o luglio, si teneva una delle sette grandi fiere del Regno (v. Fiere e mercati). Per di più i saraceni versano al fisco un "non divida" l'età federiciana da quella protoangioina (Carlo I e Carlo II). Allo stesso modo è stata confermata la communis ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...