SALUTO
Giuseppe Castellani
. Carlo I d'Angiò (1265-1285) emise una moneta d'oro del valore di 4 tarì dove era figurata l'Annunziazione della Vergine donde il nome di saluto e con la stessa figurazione [...] la moneta d'argento, quindi saluto d'oro e saluto d'argento, questo con la frazione della metà; queste monete ebbero anche il nome di carlino (v.). Carlo II d'Angiò (1285-1309) proseguì per un po' di tempo questa monetazione ma poi ne cambiò il tipo ...
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SIGNORELLI, Carlo
Elisa Marazzi
(Carlo Giovanni Battista Maria). – Nacque a Milano l’11 gennaio 1869 da Luigi e da Luigia Baldoli.
Autodidatta, esordì nel mercato del libro a Catania, dove fu garzone [...] e fu sepolto al cimitero Monumentale.
Attestazioni di stima giunsero da diversi esponenti del mondo editoriale e intellettuale (v. Carlo Signorelli, in memoriam). Alla morte di Signorelli la casa editrice fu costituita in società anonima sotto la ...
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Figlio (Chazey 1486 - Vercelli 1553) del duca Filippo II, successe al fratello maggiore Filiberto II nel 1504. Irresoluto, si trovò a governare nel periodo della lotta tra CarloV imperatore e Francesco [...] I re di Francia: dal primo riuscì ad avere nel 1530 la contea di Asti, non l'ambito Monferrato che fu assegnato invece ai Gonzaga (1536). Ma Francesco I invase lo stato sabaudo, e C., perduto tutto lo ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] Sicilia, in cambio della Sardegna, passata a Vittorio Amedeo II. Ultimo discendente maschio, per il ramo austriaco, di CarloV, fece scopo della sua vita l'acquisto della corona imperiale per la primogenita Maria Teresa (Prammatica sanzione, 1713), e ...
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Figlio quintogenito (Parigi 1403 - Mehun-sur-Yèvre 1461) di Carlo VI di Francia, per la morte dei fratelli maggiori diventò nel 1417 delfino. Luogotenente del regno nel 1417, per la pazzia del padre, fu [...] da questo diseredato nel 1420, a favore di Enrico V d'Inghilterra, dopo che i suoi compagni avevano pugnalato a Montereau il duca di Borgogna Giovanni Senza Paura, a lui ostile. Alla morte del padre (1422), si fece proclamare re a Poitiers (e fu ...
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Da Giacomo I d'Inghilterra e da Anna di Danimarca, nasceva il 19 novembre 1600 C., che riceveva i titoli di duca di Albany e di York. La morte del fratello primogenito Enrico ne faceva, il 1612, l'erede [...] l'articolo nel Dictionary of National Biography). Per le fonti e la numerosa bibliografia sulla vita e l'opera di Carlov. la bibliografia della Cambridge Modern History, IV (cap. VIII, IX, X, XI), Cambridge 1904, e la Bibliography of British History ...
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Figlio e successore della regina Giovanna, sposa di Filippo, conte d'Evreux, nacque nel 1332. Incoronato nel 1350 a Pamplona, sposò nel 1353 Giovanna, figlia di Giovanni II re di Francia, per riavere la [...] i re di Castiglia e di Catalogna-Aragona, alleandosi or con l'uno or con l'altro.
Salito al trono di Francia, CarloV muove vittoriosamente guerra al suo antico nemico: nel 1365 il re di Navarra, costretto a cedere i suoi stati normanni, ottiene in ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] Desiderio re dei Longobardi, di nome forse Desiderata (v. Ermengarda). Desiderio allora accolse nella sua corte la 770; poi con la sveva Ildegarda (m. 783), da cui ebbe Carlo, Pipino, Ludovico, Lotario (m. 779), Adelaide, Rotruda, Berta, Gisela ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] il materiale manoscritto raccolto da A. Ratti (Pio XI), specie intorno alla vita giovanile di S. Carlo.
Bibl.: Oltre le storie e gli atti del concilio tridentino, v. A. Ratti (Pio XI), Acta Ecclesiae Mediolanensis, Milano 1890-92, II e III; G. Šusta ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...