È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] dignità ecclesiastiche. Nell'estate del '24 Clemente gli affidò la nunziatura di Spagna e, poco prima della sua morte prematura, CarloV lo designava al vescovado di Avila. L'11 marzo '25 il C. giungeva a Madrid, quasi contemporaneamente alla notizia ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] una Perina Riccio. Ma queste furono nubi che non turbarono il cielo luminoso della sua fama e della sua libertina spensieratezza. CarloV volle che l'A. cavalcasse alla sua destra, tra la folla accorsa a Peschiera a vedere l'imperatore; il comune di ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] III il S. disimpegnò delicate missioni presso l'imperatore CarloV e il re Francesco I; e fu membro autorevole Galateo" di Mons. della Casa e nel "De liberis" di I. S., ivi 1912; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, i, ivi 1921, pp. 411-12 e passim; W. ...
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MASANIELLO
MicheIangelo Schipa
. Tomaso Aniello, detto M., nacque in Napoli da Cicco (Francesco) d'Amalfi e Antonia Gargano nel giugno 1620. Rimasto orfano, analfabeta, fattosi garzone di un pescivendolo, [...] dell'agitazione, e primo fra loro il Genoino. Quindi fu invasa la reggia al grido che si voleva il privilegio di CarloV. Si forzarono le carceri, disarmando i guardiani, liberando i prigionieri. Cresciuta in forza di numero e di armi, la folla si ...
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Cardinale, nato nel 1483 a Venezia, morto il 24 agosto 1542 a Bologna, cominciò col rendere inestimabili servigi alla propria patria sia nelle questioni di carattere interno, quale quella di regolamentazione [...] . Designato da Paolo III, su consiglio del cardinal Farnese, plenipotenziario pontificio per la Dieta dei principi cattolici, indetta da CarloV per il 23 maggio 1540 a Spira, con lo scopo di concretare un progetto di accordo coi Luterani, il C ...
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Così si deve scrivere il suo nome che proviene dalla terra di Pizzano, presso Bologna; e Tommaso da Pizzano si chiamò suo padre, professore d'astrologia nell'università di Bologna alla metà del sec. XIV. [...] Francia verso il 1368, come astrologo e medico del re CarloV, e la piccola C. crebbe nella sua nuova patria, Parigi 1881 (2ª ediz., 1887); Le Dittié sur Jeanne d'Arc, nel t. V del Procès de J. d'Arc pubbl. dalla Société de l'histoire de France. ...
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MARCELLO II papa
Mario Niccoli
Marcello, della nobile famiglia Cervini da Montepulciano (Siena), educato nelle discipline umanistiche, ebbe modo durante uno dei suoi viaggi a Roma, di conquistarsi la [...] cardinale del titolo di Santa Croce. Seguì Alessandro Farnese nella sua legazia presso Francesco I e CarloV; nel 1543 fu inviato come legato a CarloV; nel 1545, come legato al concilio di Trento, ne tenne l'effettiva presidenza. Dopo la morte ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] brasiliani lo dicono provenzale, interpretando malamente il nome della sua città nativa, che era Provins), distintosi nell'impresa di CarloV contro Algeri (1541) e resosi poi famoso per l'abile audacia con la quale aveva trasportato in Francia Maria ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] migliorati, dato che la restaurazione dei possessi dell'Austria anteriore aveva poca importanza per la monarchia mondiale di CarloV e dato che i cattolici cercavano nell'imperatore ortodosso il loro più importante aiuto. Ancora più significativa di ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] i Tartari. Nel 1316, fra le armi di Luigi X di Francia sono ricordati due corsaletti e un giaco di Lombardia; CarloV di Valois ricorre a Bernabò Visconti per provvedere i suoi uomini d'arme di corsaletti, ghiazzarini e maglie di Milano; gli armaioli ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...