Scrittore ascetico (Oropesa, Toledo, 1500 - Madrid 1591), agostiniano, consigliere di CarloV e di Filippo II. Di singolare fecondità e purezza di lingua, scrisse El vergel de oración y monte de contemplación [...] (1544), Desposorio espiritual (1551), Regimiento del alma (1556), Las siete palabras de la Virgen (1556), La historia de la reyna Saba (1565), Epistolario cristiano para todo los estados (1567), La suavidad ...
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Soldato francese (n. 1342 - m. Rochefort 1417). Durante la guerra dei Cent'anni, combatté con il re CarloV, fu poi uno dei capi dell'esercito mandato da Carlo VI in aiuto del duca di Fiandra e contribuì [...] alla vittoria di Rosebecque (1382). Nominato (1397) maresciallo di Francia, sconfisse (1404) gli Inglesi in Bretagna. Nel 1417 si ritirò dal servizio, rinunciando al titolo di maresciallo a favore del ...
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Storico tedesco di famiglia oriunda senese (Meppen, Vestfalia, 1868 - Gottinga 1946), prof. all'univ. di Marburgo (dal 1897), poi di Gottinga (dal 1902); il migliore discepolo di P. Scheffer-Boichorst, [...] quale apprese la severità del metodo e la chiarezza espositiva. Cominciò come studioso del Medioevo, studiando la vita intellettuale nell'abbazia di Reichenau, poi si dedicò alle ricerche sul Rinascimento. Fondamentale il suo libro su CarloV (1937). ...
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Benedettino (n. Parigi - m. Avignone 1390); vescovo (1380) di Chartres. Doctor decretorum e membro dell'università di Parigi, era stato prima abate di Tournus (1369) e di St. Vaast (1370) e legato (1376) [...] di CarloV a Gregorio XI. Nello scisma aderì all'antipapa Clemente VII, in favore del quale scrisse De planctu bonorum, e, come cancelliere, Memorie dei re Luigi I e II d'Angiò (1381-88). ...
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Principe di Piombino (n. 1539 - m. 1585). Figlio di Iacopo V, nel 1548 dovette abbandonare il suo stato, venduto da CarloV a Cosimo de' Medici. Lo riebbe, mutilato di Portoferraio e di altre terre, nel [...] 1559. Dopo una ribellione dei Piombinesi, causata dal suo dispotismo, dalla miseria e dalla malaria (1562), lasciò il potere ad Alessandro, suo figlio illegittimo, e assunse il comando delle armate medicee ...
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Figlio (Cassel 1532 - ivi 1592) di Filippo il Magnanimo, resse il governo durante la prigionia del padre dopo la guerra di Smalcalda e partecipò alla preparazione della guerra contro CarloV nel 1552. [...] In seguito condusse vita ritirata, dedita a studî di astronomia e di astrologia. Alla morte del padre (1567), ereditò l'Assia-Cassel, del cui ramo fu il capostipite ...
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Comune della prov. di Firenze (43,1 km2 con 19.232 ab. nel 2008, detti Lastrigiani).
Chiamata in antico Lastra a Gangalandi, borgo medievale, dai Fiorentini verso il 1380 venne fatta cingere di mura (più [...] tardi completamente restaurate da Brunelleschi e tuttora esistenti); nel 1529, dopo un’eroica resistenza, fu presa e saccheggiata dalle truppe di CarloV. ...
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Conquistatore spagnolo (n. Talavera de la Reina 1500 - m. 1580). Dopo aver combattuto dal 1525 al 1538 nelle truppe di CarloV contro Francesco I, si trasferì nel Perù, dove militò con F. Pizarro e poi [...] (1540) nel Cile con Pedro de Valdivia. Fondò la città di Santiago del Estero (1553), e fu governatore di Tucumán ...
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Pittore, incisore ed editore (Anversa 1507 circa - ivi 1570). Viaggiò in Italia (1546-48); ad Anversa collaborò alle decorazioni per i festeggiamenti a CarloV (1549). Fu il più importante editore d'incisioni [...] (soprattutto dopo il 1550), contribuendo alla diffusione della conoscenza dell'arte fiamminga e del manierismo italiano ...
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Primogenito (Vendôme 1489 - Amiens 1537) di Francesco di B.-Vendôme, ottenne nel 1515 da Francesco I il titolo, trasmissibile agli eredi, di duca di Vendôme. Ebbe dalla moglie Francesca d'Alençon, tra [...] gli altri figli, Antonio (v.), re di Navarra, e il cardinale Carlo (v.). ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...