PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] assieme a Giovanni da Procida a Messina assediata dagli angioini a capo di 500 balestrieri scelti. Nicolò mancava dalla città dalla sconfitta di Manfredi a opera diCarlo I d’Angiò, quando l’élite filosveva, cui verosimilmente apparteneva, dovette ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] di morti. In quest’opera, imbevuta di letture illuministiche e di suggestioni vichiane, nel solco della tradizione di studi sollecitati dal terremoto calabro aspramente con il neoguelfismo dell’amico Carlo Troya, difensore del ruolo del papato ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] e dei potentati bizantini di Puglia e Calabria. Papa Giovanni VIII, Carlo il Calvo, che a sua volta ordinò a Lamberto e a Guido di Spoleto di determinazione saracena e l'assoluta mancanza di scrupoli del duca-vescovo di Napoli, che non esitava poco ...
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ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] dal duca milanese vari feudi. Nel 1467, anche i feudi in Calabria, toltigli violentemente da Luca, principe di a Cremona. Morto lo Sforza (26 dic. 1476), Carlo Adorno si impadroniva di Genova contro Ibietto Fieschi, vicario ducale. Liberato allora ...
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