BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] . Poco dopo entrò negli uffici della corte angioina: già nel 1327 si trovava a Firenze al seguito diCarloducadiCalabria, il figlio del re Roberto, come notaio della tesoreria ducale, ma adoperato anche per altri incaririchi non meglio precisati ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] Trecento; il padre Landolfo fu tra i militi e scudieri al seguito diCarlo, ducadiCalabria, a Firenze nel 1326-27 e capitano di Anagni nel 1331. Landolfo ricevette in feudo una provvisione di 10 once d'oro che alla sua morte, avvenuta nel 1348, fu ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] stato lo Stabili preferito a loro come medico dal ducaCarlo. Essi lo accusarono prima davanti al vescovo d'Aversa, poi lo denunciarono all'Inquisizione. Ciò indusse il ducadiCalabria ad allontanare Cecco dalla sua corte; arrestato dall'inquisitore ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] - ad epoca successiva al fidanzamento di Ippolita con Alfonso ducadiCalabria, celebrato il 10 ottobre di quell'anno.
In più passi ed un trattatello De integritate rei militaris dedicato a Carlo Fortebracci nel quale sono messi a confronto i più ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] narrata la sconfitta genovese per opera diCarlo Zeno, comandante della flotta di Venezia, e il ripristino della arretrati e la garanzia della protezione perpetua da parte del ducadiCalabria: tali provvedimenti furono decisi fra il 7 giugno e il ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] viene rappresentato che non rispecchi un preciso carattere della vita politica aquilana. Ludovico il Bavaro, Carlodi Durazzo, il ducadiCalabria sono delle apparizioni. Anche Roberto, le cui apparizioni sono più frequenti, non vive nella Cronaca ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] degli incunaboli, 3251); una ad Andrea di Cremona, membro della Cancelleria milanese; due a un tale Carlo, suo antico allievo; una a un Acuña per la parte dei filosofi siciliani e Alfonso ducadiCalabria per i calabresi erano già morti. Il L. aveva ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] ducadiCalabria, ossia principe ereditario, affidava all'A. anche la sua segreteria politica: onde i diplomi di segui Ferrandino anche nel suo vano tentativo di arrestare in Romagna l'avanzata diCarlo VIII di Francia. E che continuasse a tenere ...
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ALFANI, Gianni
Carlo Salinari
Rimatore fiorentino, del quale restano sei ballate e un sonetto. Sia l'identificazione con un Gianni Alfani, immatricolatosi nel 1243 nell'Arte della seta e morto ai primi [...] ribelle da Enrico VII nel 1313, (probabilmente lo stesso che, secondo il Villani, fu nel 1327 condannato dal ducadiCalabria), sono incerte. La stretta imitazione del Cavalcanti sarebbe singolare in un uomo più che maturo (quale sarebbe stato se ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] il titolo di re di Puglia diCalabria e di Sicilia, implicando ducadi Genova, o di altro principe, a re di Sicilia. Missione che l'A., insieme con F. Maccagnone principe di E. DiCarlo, Dodici lettere inedite di M. A. al conte Michele Amari di Sant ...
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