BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] Carlo II d'Angiò. Nel 1306, insieme con altri della sua compagnia, era procuratore in Firenze di Beatrice di Opizzo d'Este, moglie di della signoria del ducadiCalabria, venne chiamato a far parte della commissione incaricata di studiare le modalità ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] come giudice generale della Marca; nel 1327 è ricordato in un documento della curia diCarlo d'Angiò ducadiCalabria: "Gerius Federici, de Arecio, iuris civilis profexor, advocatus comunis Florentie, in omnibus causis et litibus dictum comune ...
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Appiano, Iacopo IV d’
Erminia Irace
Figlio di Iacopo III e di Battistina Campofregoso, Iacopo IV (1459 o 1460 - 1510) diventò signore di Piombino, succedendo al padre, il 17 marzo 1474, all’età di quindici [...] militare, avvenuto nel 1479 sotto il comando del ducadiCalabria.
Proseguendo le strategie inaugurate dai predecessori, A. altro canto, si mantenne neutrale in occasione della calata diCarlo VIII nella penisola. Nel contempo, si dedicò al mestiere ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] le loro mire sul Napoletano, il conte di Fondi si affiancò a re Ferdinando e Onorato di Sermoneta, di conseguenza, abbracciò la causa di Giovanni d'Angiò ducadiCalabria, nella speranza di impadronirsi di Fondi, che reputava gli spettasse per ...
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MASINI, Nicolò.
Lisa Roscioni
– Nacque a Cesena nel 1533 da Vincenzo e da Lucrezia Albizzi.
La famiglia del M. era di nobili origini e prendeva il nome dal castello di Masino, in terra canavesana. I [...] 1495 fu incaricato dal Consiglio generale di implorare il perdono del ducadiCalabria Ferdinando d’Aragona, che si trovava a Cesena per fronteggiare l’esercito diCarlo VIII e che, in seguito all’uccisione di un suo soldato, aveva fatto saccheggiare ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] anno in cui Carlo V, reduce dall'impresa di Tunisi, passò da Cava per recarsi a Napoli, e, forse di quegli stessi di Garaldo" fu recitata davanti al ducadiCalabria (forse Alfonso), mentre per il futuro Ferrante II quando era ancora ducadiCalabria ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] l'insediarsidel nuovo "conservatore e protettore" della città, il duca Gualtieri di Brienne che i Fiorentini ricordavano come uno dei migliori collaboratori diCarlo d'Angiò ducadiCalabria durante la sua signoria nel 1326-27. Quando poi, l ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] l'opportuno tirocinio guerresco, ponendolo al seguito dei ducadiCalabria nella guerra mossa da Sisto IV, con l la reazione dei primi. Dalle due parti s'invocò l'arbitrato diCarlo VIII: il che portò a una interruzione delle ostilità, mentre l ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] primi di maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte diCarlo V.
Egli doveva anzitutto giustificare il duca per gli restituzione di Modena com'era stata pattuita col viceré: nelle trattative l'Estense era favorito dal ducadiCalabria e ...
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SPINOLA, Corrado
Antonio Musarra
– Del ramo degli Spinola di Luccoli, nacque verosimilmente a Genova verso la fine del XIII secolo, da Odoardo, dal quale ottenne il feudo di Mongiardino (oggi Mongiardino [...] attestato a Napoli, impegnato nell’organizzazione della flotta, forte di centoquattordici unità navali, per la progettata spedizione siciliana, condotta da Carlo d’Angiò detto l’Illustre, ducadiCalabria. Egli vi prese parte, sbarcando a Palermo il ...
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