Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] suoi congiunti il cardinalato. Politicamente dapprima oscillò, appoggiandosi ora agli Sforza, ora agli Aragonesi; di fronte alla calata in Italia diCarloVIIIdiFrancia, sollecitò l'aiuto di Venezia e perfino dei Turchi e si alleò con Alfonso II ...
Leggi Tutto
Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] un conflitto che prosciugò le casse della Chiesa. Le morti di Giuliano (1516) e di Lorenzo (1519) bloccarono il piano nepotista.
Nel quadro dello scontro tra il re diFrancia Francesco I e l’imperatore Carlo V d’Asburgo ondeggiò tra l’uno e l’altro ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] defilata rispetto al nuovo pontefice. Di conseguenza Tedeschini-Piccolomini pensò bene di ritirarsi a Siena.
Nel 1494 era di nuovo a Roma per convincere il pontefice a opporsi all’avanzata diCarloVIIIdiFrancia. Quando i francesi entrarono in ...
Leggi Tutto
LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] perigliose e meno degne dell'onore cardinalizio.
Venuto in urto con Alessandro VI durante le fasi preliminari della calata diCarloVIIIdiFrancia, lo Sforza allacciò contatti con il fronte antipapale e nella primavera 1494 mandò il L. a Milano al ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , si limitò alla sfera della diplomazia.
Esauritasi ogni altra speranza di soccorso esterno, le attese del papa e dei baroni ribelli si concentrarono sul re diFrancia, CarloVIII, e sull'appoggio militare e finanziario che questi avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Querela urbis Romae ad divum Maximilianum Caesarem del 1494 invocò l'intervento del re dei Romani contro CarloVIIIdiFrancia e in una invettiva contro il poeta modenese Panfilo Sassi profetizzò il dominio universale dell'Asburgo. Compose inoltre ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] Ss. Pietro e Andrea di Rivalta (24 febbr. 1500) e quella di S. Michele a Pisa (10 nov. 1500).
Nella situazione di rischiosa incertezza derivante dalle relazioni tra Alessandro VI e il re diFranciaCarloVIII, sempre caratterizzate da un reciproco ...
Leggi Tutto
DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] Sicilia); un'altra cominissione la propose nel concistoro del 19 genn. 1495, determinato dalla presenza a Roma dei re diFrancia, CarloVIII, che prestava il suo omaggio al papa Borgia; il 24 febbr. 1496, era presente quando i cardinali appena creati ...
Leggi Tutto
FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] Mirandola; in autunno lo stesso papa lo incaricò di una importante missione diplomatica presso il re diFranciaCarloVIII, insieme con il vescovo di Traù L. Chiericati (o Cheregato), ai quali si affiancò - non continuativamente - il protonotario ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di Toscana su proposta del cardinale protettore Raffaello Carlo Rossi e del delegato apostolico Emanuele Caronti, abate di anno i monaci cistercensi di Lérins (Francia) accolsero l’invito . Sant’Anselmo (Roma), in DIP, VIII, Roma 1988, coll. 760-763.
...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...